FANO – Si chiude con numeri da record la stagione estiva 2025 alla Rocca Malatestiana di Fano, organizzata da RTI Rocca Malatestiana (Opera Onlus, Coop.Culture e Nuovi Orizzonti) in collaborazione con il Comune e con il sostegno della Regione Marche e di Schnell.
Da maggio a settembre sono stati proposti 65 eventi tra spettacoli, concerti, mostre, conferenze e iniziative sociali, con una partecipazione complessiva stimata in oltre 20mila persone, di cui circa 6mila biglietti a pagamento.
La direzione artistica di Massimo Puliani ha firmato un cartellone di grande qualità, con 41 spettacoli tra musica e teatro, 2 mostre per 40 giornate di apertura, 12 serate musicali per giovani, 5 convegni e 5 eventi del sociale, tra cui uno dedicato alla solidarietà con il Teatro della Fortuna.
Quattro serate hanno registrato il sold out: Umberto Galimberti, Valentina Persia, Aldo Cazzullo e Moni Ovadia, e il Concerto per Guccini con Lodo Guenzi e I Musici. Ben sette le prime nazionali, di cui cinque realizzate a Fano, a conferma della crescita culturale e produttiva della Rocca.
Tra gli appuntamenti più applauditi: Ettore Bassi con Il sindaco pescatore, Claudia Campagnola con Flora e li mariti sua, lo spettacolo di danza con il fanese Francesco Mascia del Teatro alla Scala, il pianista Francesco Libetta, e la serata speciale con Gabriele Cirilli. Successo anche per i concerti di Tricarico (omaggio a Gaber), Gabriella Greison, il tenore Macchioni e Giovanni De Rosa con il tributo a Morricone.
La rassegna Comizi d’Amore – Musicology Live si è chiusa con due prime nazionali: Nero a metà, omaggio a Pino Daniele, e il concerto dedicato a Francesco Guccini con la sua band storica.
Non solo spettacoli: la Rocca ha ospitato anche la mostra permanente di Andrea Corsaletti e quella benefica di Sabine Lindner.
“Dal 2018 la Rocca è una vera casa delle arti performative – ha dichiarato l’assessore alla Cultura Lucia Tarsi – dove i linguaggi si intrecciano con il sociale, creando una rete di esperienze che arricchisce la città e il territorio”.
Presenti alla conferenza stampa di chiusura Mario Rosati per Opera Onlus e Angelo Bertoglio per Nuovi Orizzonti, insieme ai rappresentanti di Coop.Culture.