PESARO – “All’assemblea di Confindustria Pesaro-Urbino si confermano, purtroppo, dati economici non positivi. Cresciamo pochissimo e senza il PNRR saremmo fermi. Per questo serve un patto straordinario per il lavoro e per lo sviluppo. Lo avevamo proposto in campagna elettorale e invito la Regione Marche a farlo, perché non è una fase ordinaria. Dobbiamo mettere a fuoco dove investire le risorse per crescere. In questo, purtroppo, è necessaria anche la ZES che non deve rimanere una promessa elettorale, deve avere delle risorse certe e va estesa a tutti i comuni della regione; non è possibile escludere la metà dei comuni marchigiani. Bisogna poi accelerare sulle infrastrutture a partire dal recuperare i 2 miliardi che ci hanno rubato per la ferrovia Adriatica. Così come ci vorrebbe una legge di bilancio molto diversa rispetto a quella attuale che premia i ricchi e non dà nulla per lo sviluppo e per la crescita. Sono mesi difficili, anche a causa dei Dazi di Trump. Io da europarlamentare farò la mia parte, portando avanti le istanze della mia regione. Complimenti alla presidente di Confindustria PU, Alessandra Baronciani, per il lavoro fatto, e un grande in bocca al lupo al nuovo presidente, Massimo Cecchini, per il nuovo lavoro che andrà a svolgere”, così Matteo Ricci, europarlamentare PD.
