PESARO – Lunedì 22 settembre il segretario nazionale di +Europa, Riccardo Magi, ha fatto tappa nelle Marche per sostenere la lista Progetto Civico Avanti con Ricci e la candidatura a presidente di Matteo Ricci. La visita ha toccato Fermo, Recanati – con incontri in alcune aziende –, Ancona e Pesaro. Al suo fianco, la coordinatrice regionale di +Europa Marche e candidata nella lista Avanti, Cora Fattori, fanese ed ex assessore comunale da sempre impegnata per la crescita della sua città e del territorio.
“una politica Riformista e dinamica – ha dichiarato Magi – è quello che servirebbe oggi alle Marche. Abbiamo visto i danni causati al tessuto economico e industriale marchigiano, naturalmente votato all’export, sia dalle politiche locali della giunta Acquaroli, sia dalle scelte economiche e di politica estera del governo Meloni. Con Cora Fattori e con Avanti siamo a sostegno di Matteo Ricci per portare avanti un progetto di innovazione, infrastrutture, digitalizzazione e trasporti, oggi carenti e tali da isolare le Marche dal resto del Paese, con gravi ripercussioni sull’economia”.
Durante il tour, oltre ai temi legati alle imprese e allo sviluppo, non è mancato il richiamo ai diritti civili. In particolare, Magi e +Europa hanno ribadito l’impegno per l’approvazione anche nelle Marche di una legge regionale sul fine vita, sul modello di quanto già avvenuto in Toscana e in Sardegna: “In assenza di una legge nazionale – ha ricordato il segretario di +Europa – le Regioni possono e devono regolare tempi e procedure per consentire ai cittadini di esercitare la propria libertà di scelta fino all’ultimo momento”.
“Il territorio non deve restare un’isola – ha aggiunto Cora Fattori – ma essere guidato da politiche di rete capaci di far crescere l’economia e migliorare i servizi sanitari e sociali. Emilia Romagna, Toscana ed Umbria stanno lavorando insieme per ottimizzare i trasporti e i servizi sanitari, in tutto questo le Marche grandi assenti.
La nostra candidatura con Avanti e con Matteo Ricci va in questa direzione: una Regione più aperta, più connessa e più giusta”.