Le elezioni regionali nelle Marche si sono concluse con la riconferma di Francesco Acquaroli, che conquista nuovamente la guida della Regione. Un risultato netto, che lascia però al centrosinistra la convinzione di aver riaperto una partita che sembrava chiusa. La segretaria regionale del Partito Democratico Marche, Chantal Bomprezzi, ha commentato a caldo l’esito dello scrutinio: “Il risultato uscito dallo scrutinio ci consegna una sconfitta ma anche un dato politico chiaro: rispetto a cinque anni fa recuperiamo diversi punti percentuali, quasi 10. Il centrosinistra nelle Marche è tornato a competere”.
Bomprezzi ha voluto ringraziare elettrici ed elettori che hanno sostenuto la coalizione guidata dal candidato Maurizio Ricci: “Grazie alle tantissime marchigiane e ai tantissimi marchigiani che ci hanno dato fiducia. È grazie a loro se siamo stati competitivi fino alla fine, nonostante l’enorme differenza di risorse economiche e mediatiche rispetto ai nostri avversari. Ce l’abbiamo messa tutta e questo risultato ci incoraggia e ci responsabilizza”. Secondo la segretaria, la proposta del centrosinistra si è dimostrata credibile grazie a una coalizione ampia e coesa: “Se un candidato del calibro di Ricci, con il suo grande consenso, non è riuscito a prevalere, significa che la partita era oggettivamente in salita in questa fase. Ma abbiamo dimostrato che si può contendere la guida della Regione”.
Bomprezzi ha sottolineato anche il valore delle liste presentate sul territorio, definite “forti, con esponenti della società civile ed energie autorevoli della comunità democratica”. Un lavoro che, a suo giudizio, ha permesso di “ricucire relazioni, rimettere al centro i bisogni reali e allargare la base”. Non sono mancati i complimenti al riconfermato presidente: “Facciamo i complimenti a Francesco Acquaroli e gli auguriamo buon lavoro: auspichiamo che sia il Presidente di tutte e di tutti. In Consiglio regionale chiederemo maggiore ascolto e un dibattito costruttivo per il bene delle Marche, facendo valere le nostre proposte con lealtà e determinazione”. Infine, la segretaria del PD Marche ha annunciato che nelle prossime ore si aprirà un confronto interno: “È presto per tirare conclusioni; nelle prossime ore e nei prossimi giorni riuniremo gli organi del Partito per un’analisi condivisa e per decidere insieme il cammino da intraprendere. Continueremo a lavorare per costruire un’alternativa larga, unita e radicata, all’altezza delle aspettative dei cittadini”.
