Una donna di 50 anni, Sadjide Muslija, è stata trovata morta nella sua abitazione di Pianello Vallesina, nel comune di Monte Roberto. A scoprire il corpo sono stati i familiari. Le prime verifiche degli inquirenti fanno pensare a un pestaggio mortale avvenuto nelle ultime ore. Il principale sospettato è il marito, Nazif Muslija, anche lui cinquantenne e di origine macedone. L’uomo è introvabile: non si è presentato al lavoro e da ieri non dà notizie di sé. I carabinieri lo stanno cercando in tutta la zona.
Il rapporto tra i due coniugi era segnato da tensioni e violenze ripetute. La donna aveva già segnalato alle forze dell’ordine diversi episodi di maltrattamento. Uno dei momenti più gravi risale ad aprile, quando il marito aveva sfondato la porta della loro camera brandendo un’ascia, costringendola a fuggire e a ripararsi dai vicini. In quell’occasione era stato arrestato. Dopo un patteggiamento a luglio, la coppia era tornata a vivere insieme, nonostante la donna avesse riferito di subire aggressioni da due anni. Durante l’episodio dell’ascia le era stato distrutto il telefono e il marito aveva tentato di raggiungere anche l’abitazione del presunto amante, sfondandone l’ingresso senza trovarvi nessuno, prima di essere fermato dai carabinieri. Ora la casa è sotto sequestro. Gli investigatori stanno ricostruendo la dinamica dell’omicidio e cercano di rintracciare l’uomo, ritenuto il principale responsabile del femminicidio.













