Pesaro protagonista della transizione energetica: presentato il progetto “Green Fox”

0
74
Roberto Berloni, amministratore delegato della holding del Gruppo Fox - Foto occhioallanotizia.it

Pesaro si candida a diventare uno dei poli più avanzati della transizione energetica italiana grazie a Green Fox, il nuovo progetto di riqualificazione industriale promosso dal Gruppo Fox. Un’iniziativa che punta a trasformare un sito storico in un impianto di nuova generazione, sostenibile, sicuro e perfettamente integrato nel territorio, senza alcun consumo di nuovo suolo. “Il nostro è un progetto di profonda riqualificazione urbana e di riconversione dell’attuale sito industriale, senza consumo di nuovo suolo”, ha dichiarato Roberto Berloni, amministratore delegato della holding del Gruppo Fox, durante la presentazione. Il piano prevede infatti la demolizione di circa 90 mila metri cubi di stoccaggi esistenti – sia serbatoi esterni sia infrastrutture interrate – che saranno sostituiti da impianti aggiornati e basati sulle migliori tecnologie disponibili oggi. Uno degli elementi centrali è l’introduzione del GNL (Gas Naturale Liquefatto), che permette una significativa riduzione delle emissioni rispetto ai carburanti convenzionali e apre la strada al Bio-GNL, prodotto da fonti rinnovabili.

Un investimento privato da oltre 50 milioni di euro

Green Fox rappresenta un investimento completamente privato di oltre 50 milioni di euro, inserito nel quadro della strategia europea di valorizzazione del gas naturale liquefatto e dei sistemi di stoccaggio, con l’obiettivo di migliorare la diversificazione e la resilienza energetica. Il GNL prodotto a Pesaro sarà custodito in serbatoi criogenici di ultima generazione, dimensionati per immagazzinare la produzione solo nei giorni in cui il traffico dei mezzi pesanti è limitato. Il gas arriverà esclusivamente tramite la rete nazionale SNAM: non è previsto alcun utilizzo dell’oleodotto portuale per la movimentazione di gas o GNL.

Sicurezza al centro: “La nostra priorità assoluta”

Durante l’incontro, Berloni ha dedicato ampio spazio al tema della sicurezza, definendola “da sempre la nostra priorità assoluta e che rimarrà tale”.
Il nuovo impianto, ha spiegato, sarà all’avanguardia sotto ogni aspetto e “rispettoso di ogni problematica ambientale, privo delle pericolosità che qualcuno paventa senza basi tecniche”. Per garantire la massima tutela anche in uno scenario di cambiamento climatico, il progetto include opere di mitigazione basate su oltre due secoli di dati storici relativi alle precipitazioni e ai livelli idrici dell’area.

Tutela legale contro accuse infondate

Nelle ultime settimane l’azienda ha avviato iniziative legali per difendere immagine e reputazione. “Siamo stati accusati infondatamente di gravi reati – ha sottolineato Berloni – ma si tratta di insinuazioni totalmente false. Il nostro è un deposito fiscale: ogni singolo automezzo in entrata e in uscita è tracciato e monitorato dalla Guardia di Finanza e dall’Agenzia delle Dogane”.

Un progetto per Pesaro e per il futuro

Green Fox è riconosciuto come progetto di interesse strategico nazionale nell’ambito del Piano Nazionale Integrato Energia e Clima (PNIEC), e punta a fornire carburanti più ecologici, creare nuova occupazione e contribuire allo sviluppo sostenibile della città. “È un progetto di Pesaro e per Pesaro – ha concluso Berloni – nato per offrire carburanti più sostenibili e per contribuire alla crescita di un territorio in cui la nostra azienda opera da oltre sessant’anni, da quando Alberto Berloni fondò il Gruppo Fox. Vogliamo continuare a essere un’azienda moderna, innovativa e dialogante”.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here