Si è riunita questa mattina in Prefettura a Pesaro la Cabina di regia prevista dal Protocollo di Legalità per la prevenzione e la repressione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata negli appalti pubblici e nelle concessioni legate alla ricostruzione dopo l’alluvione del maggio 2023.
Il Protocollo, che riguarda 17 Comuni della provincia per un totale di circa 80 milioni di euro di risorse stanziate, punta a garantire trasparenza e sicurezza già nella fase di predisposizione delle gare, fino all’affidamento ed esecuzione dei contratti.
L’incontro, convocato dal Commissario straordinario alla Ricostruzione Fabrizio Curcio e presieduto dal Prefetto Emanuela Saveria Greco, ha visto la partecipazione del dirigente superiore della Polizia di Stato Giuseppe Simonelli, del generale dei Carabinieri Fabrizio Mari, dei rappresentanti delle Forze di polizia, dei sindaci e referenti dei Comuni colpiti, oltre che di sindacati, Consorzio di Bonifica delle Marche e Marche Multiservizi.
Durante la riunione è stato approfondito il ruolo della Struttura commissariale, chiamata a supportare enti locali, cittadini e imprese, e quello della Prefettura, che attraverso i controlli antimafia e le verifiche sulle imprese e sulla manodopera svolge una funzione decisiva nella prevenzione dei tentativi di infiltrazione.
Il Prefetto Greco ha sottolineato che il Protocollo non rappresenta soltanto una garanzia di legalità, ma anche un presidio fondamentale per la tutela della sicurezza nei luoghi di lavoro e per il rispetto delle normative di settore.















