PESARO – Le Liste Civiche del Comune di Pesaro ribadiscono il valore strategico del nuovo ospedale di Muraglia, un’opera da 204 milioni di euro destinata a ridefinire il sistema sanitario cittadino e l’intera area vasta. Una struttura ritenuta fondamentale non solo per migliorare l’assistenza, ma anche per contrastare l’aumento della mobilità passiva, cresciuta oltre il 40% negli ultimi anni e che costringe molti cittadini a spostarsi fuori provincia o fuori regione per ricevere cure adeguate.
Il progetto, sottolineano le Liste Civiche, dovrà essere modulare ed espandibile, con i 382 posti letto – ampliabili a 460 – considerati un punto di partenza per rispondere alle esigenze future di un territorio in continua evoluzione. Centrale anche la piena integrazione urbanistica del nuovo nosocomio, che dovrà svolgere funzioni di livello provinciale e interregionale con una viabilità adeguata.
«Un anno di annunci, ma nessun passo avanti»
A distanza di dodici mesi dalle presentazioni ufficiali al Teatro Rossini e allo Sperimentale, le Liste Civiche denunciano l’assenza di progressi concreti rispetto agli impegni presi dalla Regione Marche.
Il presidente Francesco Acquaroli aveva annunciato che, dopo l’ok del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, la gara sarebbe partita entro l’estate, insieme alle demolizioni propedeutiche al cantiere. L’assessore Francesco Baldelli aveva parlato di un ospedale “realizzabile in cinque anni”, con una viabilità completamente rivista.
Ad oggi, però:
-
non è stata avviata alcuna gara,
-
le demolizioni non sono iniziate,
-
manca un cronoprogramma aggiornato,
-
la nuova viabilità non è stata presentata,
-
non è chiaro quali saranno i prossimi passaggi.
I lavori sarebbero dovuti partire entro dicembre 2024, una scadenza ormai superata senza comunicazioni ufficiali.
Le sei domande rivolte alla Regione
Le Liste Civiche chiedono quindi alla Regione Marche di fornire risposte puntuali su aspetti ritenuti decisivi:
-
Quando partirà la gara di appalto?
-
Quando inizieranno demolizioni e allestimento del cantiere?
-
Il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici ha dato il via libera? In caso affermativo, perché non è stato comunicato?
-
Quando sarà pubblicato un cronoprogramma aggiornato e verificabile?
-
Che fine ha fatto il progetto della nuova viabilità promesso dall’Assessore Baldelli?
-
Dove saranno collocati i 100 posti di salute mentale oggi delocalizzati?
Una moderna struttura ospedaliera deve garantire loro rientro e dignità operativa, evitando ulteriori disagi.
Disponibilità al dialogo, ma servono atti concreti
Le Liste Civiche confermano la piena disponibilità a collaborare con la Regione, ma chiedono trasparenza, responsabilità e tempi certi.
«Pesaro ha bisogno di un ospedale moderno, modulare ed espandibile – sottolineano – non di un’opera che resta confinata nei rendering. Continueremo a vigilare e a chiedere chiarezza affinché la città ottenga ciò che le è stato promesso: una struttura sanitaria all’altezza delle esigenze attuali e future del territorio».











