Una ragazza di 16 anni di nazionalità rumena è stata soccorsa dai carabinieri a Montemarciano dopo essere stata segregata per circa un mese in un’abitazione e aver subito violenze. La giovane, portata in Italia da un connazionale conosciuto sui social, è riuscita ieri a contattare il 112 e a chiedere aiuto. L’allarme è scattato nel primo pomeriggio di mercoledì 3 dicembre e ha visto impegnate pattuglie dei carabinieri, polizia locale e ambulanze fino alla serata. Secondo le prime informazioni, la ragazza sarebbe stata trattenuta contro la sua volontà dal giovane e dalla madre di quest’ultimo, privata del cellulare e costretta a rapporti sessuali. I militari della compagnia di Senigallia hanno arrestato entrambi, accusati di violenza sessuale e sequestro di persona. I due si trovano ora nel carcere di Pesaro. La minorenne è stata trasferita all’ospedale di Torrette di Ancona per accertamenti sanitari e assistita dai servizi sociali.











