FANO – “Lo scorso dicembre la giunta Acquaroli aveva annunciato l’avvio del cantiere per la realizzazione della Palazzina per le Emergenze Urgenze dell’ospedale Santa Croce di Fano. L’assessore Baldelli, che a questo tipo di iniziative non manca mai, era addirittura giunto per fare il suo solito selfie e per rilasciare ai microfoni dei giornalisti le consuete promesse. Peccato che oggi, a distanza di dieci mesi, non solo la Palazzina non c’è, ma non è stata neanche installata una gru e non sono stati effettuati neppure i lavori di scavo per le fondamenta. Però una cosa sono riusciti a farla: togliere il parcheggio dedicato al personale sanitario, agli utenti dell’ospedale e creare disagi ai residenti. Non c’è che dire, davvero un egregio lavoro da parte di chi si era impegnato a mantenere il Santa Croce come ospedale di primo livello e dichiarava di voler mettere le persone al centro della sanità”.
A dirlo è Renato Claudio Minardi, candidato nelle liste del Partito Democratico per il collegio della provincia di Pesaro Urbino alle prossime elezioni regionali del 28 e 29 settembre.
“Ancora una volta – continua Minardi – ha vinto quella “smania da rete arancione” che ha caratterizzato i cinque anni della giunta Acquaroli, specialmente nel settore dell’edilizia sanitaria. Ovvero annunciare opere su opere senza completarne neanche una, come se il centrodestra vivesse in una continua campagna elettorale senza occuparsi della concreta amministrazione della cosa pubblica. Lo abbiamo visto, giusto per fare un esempio, pure a Pesaro, dove nei giorni scorsi sono iniziate le demolizioni a Muraglia, nell’area dove dovrebbe sorgere il nuovo ospedale. Peccato che lì i lavori non partiranno prima della fine del 2027, visto che a oggi non c’è ancora né la gara d’appalto né il progetto definitivo. Non sarebbe stato più saggio far fare le demolizioni alla stessa impresa che avrebbe poi dovuto costruire il nuovo ospedale senza creare disagi ai pazienti? Capisco che Acquaroli, messo in grande difficoltà dal mancato conseguimento di risultati concreti, debba trovare degli escamotage per presentarsi davanti agli elettori. Ma questa serie di arroganti prese in giro ai danni dei cittadini è diventata davvero insopportabile. E pensare che proprio la giunta Acquaroli ha avuto a disposizione un’enorme quantità di risorse aggiuntive che nessun’altra Amministrazione regionale aveva mai avuto prima. Risorse derivanti dai fondi del Pnrr (che, detto per inciso, Fratelli d’Italia e Lega non volevano), con le quali si sarebbero potute realizzare opere fondamentali per l’abbattimento delle liste di attesa e la riduzione della mobilità passiva, se solo il centrodestra avesse evitato di dedicarsi alla spasmodica propaganda e avesse avviato una seria politica per il territorio”.
“Incapacità? Inadeguatezza? – si chiede Minardi – Non lo sappiamo, di certo, però, gli effetti negativi sono già oggi pagati dai cittadini. Una cosa è certa: la sanità negli ultimi cinque anni è sicuramente peggiorata. Basta chiederlo ai marchigiani”.