FANO – “La scelta di convocare il Consiglio comunale per il 18 dicembre, inserendo nello stesso ordine del giorno la discussione e l’approvazione sia del PRG sia del Bilancio di previsione 2026, la dice lunga sulla volontà dell’Amministrazione comunale di comprimere al massimo tempi e spazi di confronto e discussione su due atti fondamentali per la città”. così Samuele Mascarin, consigliere comunale di In Comune che aggiunge: “La scelta della maggioranza di destra di procedere in questa direzione forzando tempi e spazi di discussione disvela anche la volontà di approvare il PRG mantenendo il c.d. “Emendamento Seri” che, avendo tolto il vincolo delle industrie insalubri di 2° classe nell’area dell’ex-Zuccherificio, rende procedibile la permuta con l’area di Chiaruccia. Una brutta pagina per la politica fanese, che speriamo non sia peggiorata dai diversi potenziali conflitti di interesse presenti nel Consiglio comunale”.













