ANCONA – Il Partito democratico delle Marche sollecita la giunta regionale ad accelerare sull’attuazione della Zona economica speciale dopo l’estensione della misura a Marche e Umbria approvata dal Parlamento. Oggi ad Ancona i consiglieri dem hanno presentato una mozione che chiede interventi rapidi e puntuali: dall’aggiornamento del piano strategico regionale alla definizione delle filiere produttive da sostenere, fino all’individuazione degli ambiti in cui concentrare i vantaggi fiscali. Il Pd propone inoltre di valutare l’istituzione di zone doganali semplificate e la revisione della mappa degli aiuti per ampliare i territori ammessi al credito d’imposta sugli investimenti. La consigliera regionale Micaela Vitri richiama l’attenzione sulla provincia di Pesaro-Urbino, «quasi del tutto esclusa» dalle aree agevolate: nel perimetro rientrano solo i comuni di Frontone e Serra Sant’Abbondio, inseriti in base ai livelli di disoccupazione. Nel frattempo la Zes diventa operativa: la norma è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale e da oggi è possibile presentare le domande per accedere alle agevolazioni. Mercoledì 26 novembre è previsto l’evento ufficiale di presentazione della misura all’Università Politecnica delle Marche, ad Ancona, dove saranno illustrate procedure, strumenti e opportunità per imprese, enti e operatori economici.
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