MARCHE – “Ci vuole una bella faccia di bronzo per accusare il presidente Acquaroli di occultare dati sul bilancio regionale. Ma d’altronde, se c’è una cosa che all’eurodeputato del PD Matteo Ricci non manca, è la sfacciataggine. Lui che ha fatto della mancanza di trasparenza un marchio di fabbrica, come ricordato anche dall’esponente storico della sinistra pesarese Giorgio Tornati. Lui che, al centro dello scandalo ‘Affidopoli’, ha fatto gestire al suo comune affidi per oltre mezzo milione di euro ad associazioni fantasma per lavori mai realizzati.
Altro che trasparenza: da oltre un anno vive nelle ombre d’uno scandalo che non ha mai chiarito. Anziché fuggire dalla Commissione comunale per la trasparenza, spieghi cosa c’è nel suo curriculum che lo rende credibile per guidare la Regione. Ad oggi, l’unica cosa certa è che molti nel suo stesso partito non lo vorrebbero. E se ancora non chiude il programma elettorale, è perché gli alleati che dovrebbero sostenerlo cercano ogni scusa pur di non incontrarsi con lui.
Come il Lucignolo di Collodi, promette libertà e cambiamento, ma porta debiti, scandali, promesse mai realizzate. Se cerca la polvere nascosta sotto il tappeto, cominci a guardare sotto il suo, rischierà di trovarsi sommerso”. Lo dichiara Antonio Baldelli, deputato di Fratelli d’Italia.