ANCONA – È stata approvata questa mattina in Commissione Affari Istituzionali la proposta di legge a prima firma della Capogruppo del Movimento 5 Stelle, Marta Ruggeri, che modifica l’attuale legge elettorale regionale delle Marche. Il provvedimento, che ora si avvia verso l’esame dell’Aula, prevede principalmente l’abrogazione dell’articolo 10 bis della legge elettorale, introdotto nella scorsa legislatura ma finora mai applicato, che vietava ai candidati alla presidenza della Regione di presentarsi contemporaneamente anche come candidati al Consiglio regionale.
“Si trattava di una norma anomala e ingiusta, che limitava i diritti politici e rischiava di compromettere la rappresentanza democratica”, dichiara la consigliera regionale del Movimento 5 Stelle, Marta Ruggeri. “La sua applicazione, mai avvenuta finora ma prevista a partire dalle prossime elezioni regionali, avrebbe portato a una distorsione del voto, impedendo ad alcune forze politiche – pur avendo ottenuto magari significativi consensi – di vedere rappresentati in aula i propri candidati presidenti. Si tratta di una norma talmente sui generis da un punto di vista legislativo che non ci risulta essere presente in queste forme in nessun’altra legge elettorale regionale in Italia. Da qui la necessità a nostro avviso di abrogarla, riportando la nostra legge elettorale al suo dettato originario e finora sempre applicato”.
“Con l’approvazione in Commissione – prosegue Ruggeri – si compie un passo fondamentale per garantire una competizione elettorale equa e per tutelare il principio di uguaglianza dell’elettorato passivo. Continueremo ora a lavorare affinché anche in Aula si confermi questa scelta di buon senso, finora condivisa dalle altre forze politiche consiliari, che ringrazio per aver sentito l’esigenza di sostenerla al fine di rafforzare in senso democratico i processi elettorali della nostra democrazia regionale”.
