FANO – “Incredibile che al posto di prendere atto di una dichiarazione aperta e libera di chi ha dedicato la sua opera alla Sanità cittadina, ci si scagli contro solo per arroganza politica.
Dobbiamo prendere atto, sia a destra che a sinistra, che il Santa Croce, oggi, ha meno servizi di 5 anni fa;
Dobbiamo prendere atto che il Santa Croce non è in grado di trattare cose che diamo per scontate, come una appendicite, una frattura al femore, un calcolo, una emorragia digestiva, come dichiarato durante il nostro convegno dei professionisti del settore.
Dobbiamo prendere atto che una palazzina di emergenza urgenza a Fano senza la previsione di Chirurgia h24 sarebbe una cattedrale nel deserto. Dobbiamo prendere atto che la mancanza di Medici e Personale Sanitario, nonchè la pessima gestione attuale delle professionalità in campo, mette in crisi i servizi sanitari territoriali ed ospedalieri, tanto da rendere critico l’intero sistema;
Dobbiamo prendere atto in generale che in questi anni abbiamo indebolito i servizi sanitari nell’Ospedale di Fano ed in generale la Sanità a Fano ed anche a Pesaro
Oggi è più che necessario prendere atto delle parole del Dott. Frausini accompagnate anche dalla conferma del Dott. Magalotti, quale valutazione professionale e incondizionata.
Ricordo, altresì, che il Dott. Frausini ha espresso critiche trasversali dimostrando che unica necessità di oggi è ritrovare una idea di sanità funzionale alle necessità della Regione Marche.
come Progetto Marche Vive pensiamo che i professionisti devono essere al centro di un progetto concreto per la Sanità, che occorra un assessorato One Health che crei un equilibrio vero e necessario tra infrastrutture, personale medico e specializzato, territorio.
Serve una Sanità Diffusa, non una Ospedalizzazione Diffusa che oggi evidenzia disequilibrio e disservizi.
Il Dott. Frausini, – commenta Lucarelli – va ringraziato quindi per il modo, aperto, sincero e leale nei confronti di se stesso e della sua professione, con il quale ha voluto esporre lo stato dell’arte ad oggi della Sanità in generale ed in modo più puntuale del Santa Croce. Va ringraziato anche per averlo fatto nel nostro convengo consapevole che un progetto concreto è possibile e reale. Allo stesso modo va ringraziato il Dott. Magalotti per averlo accompagnato con l’idea di ricercare una vera soluzione alla crisi Sanitaria”.
Etienn Lucarelli – PROGETTO MARCHE VIVE