ANCONA – “Le dichiarazioni di Elly Schlein davanti all’ospedale di Torrette confermano ancora una volta che al Partito Democratico interessa solo la propaganda, non la realtà dei fatti. Forse la segretaria del Pd non si è accorta che proprio l’ospedale in cui si trovava è stato premiato per tre anni consecutivi come miglior ospedale pubblico d’Italia: un riconoscimento che rende merito al lavoro straordinario di medici, infermieri e personale sanitario, ma anche alle scelte organizzative e di investimento portate avanti dalla Giunta Acquaroli”. Queste le parole del candidato alle Regionali di FdI, circoscrizione Macerata, Simone Livi.
“La sanità marchigiana non è mai stata ‘tagliata’, come sostiene la sinistra: al contrario, negli ultimi anni sono stati messi in campo interventi concreti per rispondere alle esigenze dei cittadini. Basti ricordare che nei soli primi sei mesi del 2025 le Marche hanno erogato il 15% in più di prestazioni ambulatoriali e diagnostiche, a fronte di una domanda esplosa dopo la pandemia, con un incremento del 30% rispetto al 2019. Un risultato frutto di scelte coraggiose e responsabili, non di slogan elettorali, come testimoniato anche dagli ingenti investimenti in termini di rinnovamento del parco tecnologico dei macchinari e/o attrezzature. Se oggi la sanità italiana – e quindi anche quella marchigiana – sconta la carenza di medici e operatori sanitari, è proprio perché negli anni dei governi a guida Pd non è stato garantito un turnover adeguato. Il centrodestra delle Marche ha dovuto rimediare a questo vuoto, finanziando 150 borse di formazione in più dal 2021, creando un patrimonio di giovani professionisti che presto saranno pienamente operativi nelle nostre strutture. Questi sono i fatti: mentre la sinistra accusa e diffonde paure, Fratelli d’Italia e la coalizione di centrodestra lavorano ogni giorno per migliorare la sanità marchigiana. Le Marche dimostrano che governare bene è possibile: meno parole, più risultati”, ha concluso, Simone Livi.