APECCHIO – La 43esima edizione della Mostra Mercato del Tartufo di Apecchio – Tartufo e Birra si chiude con la consegna dello scettro di Regina del Tartufo a Iva Zanicchi, nel consueto successo di presenze che oramai accompagna da anni la manifestazione.
Nemmeno la pioggia che ha colpito Apecchio in mattinata è riuscita a fiaccare lo spirito di cantinieri e organizzatori, subito preparati a un piano di scorta per permettere ai tanti visitatori di non perdersi nessun evento del ricco programma.
La giornata è iniziata con il premio Apecchio Città della Birra, consegnato all’interno del teatro Perugini. Il riconoscimento è andato all’Istituto Celli – Michelini Tocci, sezione Alberghiero di Piobbico. Nel suo intervento il sindaco Vittorio Alberto Nicolucci ha voluto sottolineare il grande contributo della scuola di Piobbico e dei suoi alunni non solo alla riuscita della festa ma anche alla valorizzazione della cultura eno-alo-gastronomica di tutto l’entroterra: “Abbiamo voluto riconoscere il grande ruolo svolto dall’Alberghiero per la preziosa attività formativa svolta dall’Istituto e per la sua collaborazione alla diffusione della cultura dell’alogastronomia quale efficace veicolo di conoscenza e di promozione del territorio”.
Con il ritorno del sole sono riprese le attività all’aperto e dal palco centrale si è potuto premiare le osterie del centro storico per il concorso che accompagna ogni edizione. La giuria, composta tra gli altri da Ais Urbino Montefeltro, presidio Slow Food Marche e gli chef Gabriele Giacomucci e Roberto Dormicchi ha decretato come miglior piatto al tartufo i Gyoza dell’Appennino, proposti dall’osteria Into The Wine; miglior piatto alla birra un’arista cotta a bassa temperatura con riduzione di birra Ubi del birrificio Collesi, presentati dalla Locanda Winebledon mentre per il miglior vino servito il premio è andato al Sangiovese della Cantina Guerrieri servito dal locale Circolo Arci.
Il gran finale con l’arrivederci alla prossima edizione è toccato a Iva Zanicchi, che si è detta onorata di ricevere la corona di Regina del Tartufo e colpita dal tanto affetto del pubblico apecchiese che le ha tributato lunghi applausi. Iva Zanicchi è l’unica cantante ad aver vinto tre Festival di Sanremo: nel 1967 con “Non pensare a me” in coppia con Claudio Villa, nel 1969 con “Zingara” in coppia con Bobby Solo e nel 1974 con “Ciao cara Come stai”, ma è stata anche volto della tv e attrice, è una delle icone dello spettacolo all’italiana. Chiamata “L’Aquila di Ligonchio” per la voce meravigliosa, ha stupito il pubblico della Mostra Mercato del Tartufo con le sue canzoni più note, cantante a squarciagola da giovani e meno giovani, per un degno finale in musica della manifestazione.
