ACQUALAGNA – Inizio con il botto per la 60^ Fiera Internazionale del Tartufo Bianco grazie a due giornate di sole, grande affluenza di pubblico e un profumo ineguagliabile, che ha visto la partecipazione di oltre 10 mila persone, tra cui 300 camper di turisti italiani e stranieri. Tra le inziative da segnalare nella prima giornata la firma del contratto tra l’Associazione Nazionale Conduttori Tartufaie di Acqualagna (presidente Sabatino Di Giamberardino) e Amap Regione Marche (vice presidente Renato Frontini) per la coltivazione sperimentale di una tartufaia di bianco della specie più pregiata Tuber Magnatum Pico nel terreno di proprietà del Comune, vicino all’Abbazia di San Vincenzo al Furlo, a pochi chilometri dalla prima tartufaia di nero pregiato impiantata nel lontano 1932. Si tratta della prosecuzione del progetto sperimentale inaugurato all’inizio del 2025 da parte del Comune di Acqualagna con ANCT nella prospettiva di investire nella ricerca con l’obiettivo di sviluppare nuove tecniche colturali e per adattare la produzione ai cambiamenti climatici nonchè promuovere progetti di rilancio della filiera del tartufo.
“Siamo molto contenti perchè l’afflusso è stato importante, il tempo ci ha dato una mano ma i contenuti sono di valore, – ha dichiarato il sindaco Pier Luigi Grassi – anche il cooking show di ieri con Max Mariola è stato un evento graditissimo, lui stesso si è complimentato e ha più volte detto di sentirsi a casa. Il clima di amicizia, di gioiosità e di buoni valori è ciò che contraddistingue Acqualagna dalle altre Fiere”.
Soddisfatti anche i commercianti grazie a una stagione partita alla grande: “Abbiamo iniziato benissimo, anche se la stagione ha avuto un lieve rallentamento per il caldo, ma la qualità è ottima e nei prossimi giorni tornerà sicuramente con raccolti importanti – dice l’imprenditore Massimo Rosati di Voglia di Tartufo – i prezzi vanno dai 200 euro l’etto per quanto riguarda la pezzatura piccola, 300 euro quella media e 400 euro all’etto quella grande”. Prezzi buoni per acquistare come conferma piazza Mattei. “Sono state due giornate molto buone per la vendita – continua Rosati – molti visitatori si fermano per sapere, chiedere e poi comprano. Sono tutti attratti dal tartufo bianco e dal suo profumo, ma vanno anche tanto il nero uncinato e le salse di nostra produzione”.
Oggi 2 novembre si sono celebrati i grandi vini e il loro legame con il tartufo, che unisce le due grandi capitali in Italia, Alba e Acqualagna grazie al primo Forum nazionale dei vini da tartufo, un dialogo tra territori, vitigni e culture enogastronomiche con le letture e introduzioni ai vini a cura di Davide Eusebi di ‘La terra e la luce in Paolo Volponi, e la lectio magistralis della prof. Lella Mazzoli nel primo appuntamento e del professor Luigi Lombardi nell’evento serale. In giuria una rosa di giornalisti di eccellenza: Sergio Gioli (QN), Daniele Carotti (ANSA), Marco Ascione (Corriere della Sera), Piergiorgio Severini (Rai), Pier Paolo Rastelli (Gambero Rosso).
La 60^ Fiera Internazionale del Tartufo Bianco di Acqualagna continua il prossimo weekend con Tartufo Award la Gara nazionale delle Città del Tartufo e la finalissima che si disputerà domenica 9 novembre alle ore 18.
La 60^ Fiera Internazionale del Tartufo Bianco di Acqualagna è un evento promosso dal Comune di Acqualagna con il contributo del Ministero dell’agricoltura e della sovranità alimentare e delle foreste, Regione Marche, Associazione Nazionale Città del Tartufo, Alte Marche Creative e Pro Loco di Acqualagna.
Top Sponsor: Pasta Luciana Mosconi
Main Sponsor: Cariaggi, Enel, Ginevra Calzature, Acqualagna Tartufi e Profilglass.
Sponsor: Benelli, Confesercenti, Monacesca, Gls e Fratelli Ragni.
Radio ufficiale: Radio Subasio
Media Partner: Plein Air e Itinerari e Luoghi
Patrocini: Rai Marche, Il Resto del Carlino 140
Technical Partner: Angelo Po, Mepa, Ambrogio Sanelli, APCI e FIMCOST
Info: acqualagna.com | Fb e IG @visitacqualagna

















