Il procedimento giudiziario, che lo coinvolge in qualità di ex primo cittadino, non frena la campagna dell’esponente del centrosinistra. Durante un evento a Fermo, Ricci ha risposto con fermezza alle critiche provenienti dal centrodestra, denunciando un tentativo di trasformare l’indagine in un’arma politica: “Chi pensa di guadagnarci in termini elettorali – ha detto – otterrà l’effetto opposto. Sarà un boomerang – riporta ‘Ansa Marche’ -. Ho sempre chiesto a tutti i miei collaboratori di lavorare con correttezza. L’onestà viene prima di tutto.” Pur dichiarandosi sereno, il candidato ha auspicato di poter chiarire quanto prima la propria posizione con i magistrati: “Spero di essere ascoltato presto. Le accuse saranno comprese e ridimensionate alla luce dei fatti.” Nessun passo indietro, quindi. Ricci rilancia la sfida e ribadisce la volontà di proseguire la corsa elettorale insieme alla coalizione progressista che lo sostiene. “Non mi lascio intimidire – ha concluso – e chi crede di fermarmi con queste manovre dimostra solo paura. Più saranno nervosi, più si renderanno aggressivi. Ma non avranno la meglio.”
