SENIGALLIA – Il TAR ha respinto la richiesta di sospensione del progetto del nuovo Ponte Garibaldi di Senigallia, avanzata da alcune associazioni ambientaliste, rilevando che la soluzione costruttiva approvata dal Vice commissario delegato è stata preceduta dall’esame di altre soluzioni progettuali, le quali sono state scartate per ragioni di ordine tecnico; nel rispetto dei poteri concessi con l’Ordinanza del Capo della protezione civile n 922/22 l’istruttoria ha visto l’effettivo coinvolgimento di tutte le autorità competenti e degli stakeholder. I lavori per la ricostruzione possono dunque procedere, non sussistendo motivazioni per sospendere l’iter intrapreso.
“Il nuovo ponte è un’infrastruttura essenziale non solo per il ripristino del collegamento tra le due sponde della città e della viabilità, ma soprattutto per la sicurezza idraulica e urbana di una città come Senigallia che già troppe volte è stata colpita dalle alluvioni e dal maltempo – commenta la notizia il Presidente Acquaroli – L’ordinanza del TAR ha già rappresentato una verifica approfondita e ogni ritardo per ulteriori ricorsi peserebbe su una comunità che attende risposte concrete e durature e il ripristino di una condizione stabile e ottimale per la sicurezza del territorio e dell’area della foce del Misa”.