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“Il Lavoro per la partecipazione e la democrazia”: incontro al Vallato di Fano

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FANO – A Fano domani, venerdì 3 maggio, alle ore 18,00 presso il salone della Casa della Comunità don Paolo Tonucci al Vallato, si terrà un momento di confronto e di approfondimento in occasione  dell’uscita del documento dei Vescovi della CEI, nel giorno della Festa dei Lavoratori, dal titolo “Il  lavoro per la partecipazione e la democrazia”. Insieme ai giovani, che offriranno il loro punto di  vista sulla partecipazione delle nuove generazioni, interverranno il sociologo Massimiano Colombi e il Segretario generale della Cisl delle Marche, Marco Ferracuti, che presenterà la proposta di  Legge CISL per la Partecipazione dei lavoratori nelle imprese. Un momento significativo di  confronto anche per riflettere sul documento preparatorio alla 50ª Settimana Sociale dei cattolici  in Italia, programmata per luglio 2024. 

«La partecipazione, secondo i Vescovi, non può prescindere dall’impiego e dalla creazione di  opportunità lavorative, che costituiscono il fondamento per un coinvolgimento attivo nella società. sottolinea Gabriele Darpetti, Direttore Ufficio pastorale per i problemi sociali e del lavoro Diocesi di Fano Fossombrone Cagli Pergola – Senza lavoro non si può partecipare all’opera co creatrice del Creatore ed esprimere i propri talenti, ed è su questo che si incentra il messaggio dei  Vescovi italiani del 1 maggio.» 

«La partecipazione ha bisogno di coinvolgere e responsabilizzare i cosiddetti “corpi intermedi” e le  reti di base, come le associazioni del terzo settore, le organizzazioni di categoria e i sindacati, che  fino a pochi anni fa sono stati le principali “palestre” per stimolare la partecipazione attiva dei  cittadini. rilancia Leonardo Bartolucci Responsabile Area Sindacale Territoriale Cisl Fano – In  questa occasione presentiamo la nostra proposta Cisl di legge di iniziativa popolare che promuove  la partecipazione dei lavoratori all’impresa. Una proposta che dopo aver raccolto circa 400.000  firme è già stata depositata in Parlamento, ed ha già iniziato a muovere i primi passi.» 

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