Il Comune di Pesaro incrementa di 100mila euro per il 2025 il “Fondo risorse decentrate destinato al personale in servizio”, cifra che salirà a 130mila euro dal 2026. «È un intervento di responsabilità che facciamo con risorse proprie – spiegano il sindaco Andrea Biancani e l’assessore al Bilancio e al Personale Riccardo Pozzi -. In un quadro economico reso complesso, Pesaro è riuscita comunque a individuare le risorse necessarie attingendo dal proprio bilancio, senza ridurre i servizi ai cittadini. L’intervento non risolve in modo definitivo le difficoltà che tutti gli enti locali stanno affrontando, ma rappresenta un segnale concreto di attenzione e ascolto verso il personale comunale, che ogni giorno con professionalità, garantisce continuità e qualità nei servizi».
L’Amministrazione comunale di Pesaro ha colto quanto previsto dal Decreto PA 2025 (articolo 14 del DL 14 marzo 2025), una norma che consente ai Comuni di aumentare il fondo destinato ai dipendenti «approvata dal Governo centrale senza che lo stesso abbia previsto l’adeguata copertura economica da parte dello Stato scaricando, per l’ennesima volta, l’aumento dei costi sul Comune» precisano sindaco e assessore.
Biancani spiega: «Abbiamo deciso di intervenire perché crediamo che valorizzare il personale sia fondamentale per migliorare i servizi ai cittadini. In un periodo in cui lo Stato presenta bonus e nuove opportunità, ma senza stanziare risorse, abbiamo scelto di assumerci noi la responsabilità di trovare i fondi nel bilancio dell’ente. È un intervento complesso ma l’adeguamento era necessario, a fronte di un’inflazione che negli ultimi tre anni ha raggiunto il 20%, del caro materie prime e dell’energia e dall’aumento generale del costo della vita». E ancora, «L’incremento non risolve tutti i problemi, ma è un passo concreto per riconoscere l’impegno quotidiano delle lavoratrici e dei lavoratori del Comune».
Concorde l’assessore Pozzi, che evidenzia il lavoro di revisione delle spese che ha reso possibile l’intervento: «Reperire nuove risorse senza tagliare servizi è sempre una sfida complessa. Siamo riusciti a farlo grazie a un’attenta analisi del bilancio comunale e a una gestione rigorosa delle spese. L’aumento del fondo rappresenta un segnale di ascolto e di vicinanza al personale, che in questi anni ha garantito continuità, qualità e innovazione nonostante difficoltà crescenti. Continueremo a lavorare affinché questa attenzione resti costante nel tempo». L’assessore aggiunge anche «la soddisfazione espressa dalla delegazione trattante delle rappresentanze sindacali con cui il Comune ha condiviso la scelta».











