FANO – “Sono profondamente soddisfatta per la decisione dell’amministrazione Serfilippi di stralciare definitivamente la variante di Gimarra dal Piano regolatore generale. È una scelta giusta, che mette al primo posto la tutela del territorio e del paesaggio di Fano, e che pone fine a un progetto che abbiamo sempre considerato negativo e potenzialmente devastante.
Oggi come consigliera regionale e capogruppo del MoVimento 5 Stelle, ma anche come ex consigliera comunale a Fano, saluto con favore la notizia dell’abbandono definitivo della variante.
Quella di Gimarra è stata una battaglia lunga e tenace, che il MoVimento 5 Stelle ha portato avanti fin dai miei tempi in Consiglio comunale, ora dal capogruppo Francesco Panaroni, insieme a tante cittadine e cittadini, comitati e associazioni che non si sono mai arresi. Avevamo ragione allora e i fatti oggi lo confermano: quella strada sarebbe stata uno scempio, un errore urbanistico enorme, una ferita permanente al nostro paesaggio collinare e alla valle dell’Arzilla.
La partecipazione e l’impegno civico hanno avuto un ruolo decisivo: questa è una vittoria della città, non di una parte politica. Quando i cittadini si mobilitano per difendere il bene comune, i risultati arrivano. Ringrazio chi in questi anni ha continuato a battersi con determinazione per evitare una devastazione che avrebbe compromesso per sempre uno dei panorami più belli di Fano.
Mi complimento con l’attuale amministrazione per aver avuto il coraggio di chiudere questa vicenda nel modo giusto. Unico rammarico: avere perso i 20 milioni che si sarebbero dovuti investire in un’opera alternativa. Ora però è il momento di guardare avanti, con una pianificazione urbanistica più sostenibile, rispettosa dell’ambiente e del paesaggio, che metta al centro la qualità della vita dei cittadini e non la speculazione edilizia”.
Marta Ruggeri, capogruppo in consiglio regionale e coordinatrice provinciale del M5S
