FANO – Il Forum provinciale del Terzo Settore – nelle tre componenti volontariato, promozione sociale e cooperazione sociale – ha incontrato, nei giorni scorsi, presso la sede del Comune di Fano gli assessori comunali al Bilancio Carla Cecchetelli, e alle Politiche sociali Marina Bargnesi.
Simone Bucchi, Presidente del Centro Servizi Volontariato Marche, Franco Aleruzzo Presidente Lega coop Marche e Maurizio Tomassini Portavoce del Forum Terzo Settore Marche, hanno manifestato alle rappresentanti della giunta fanese la preoccupazione derivante dal taglio delle risorse destinate alle politiche sociali dal Bilancio della Regione Marche. Se tale scelta venisse confermata, specie per Comuni giร in sofferenza, significherebbe una riduzione sostanziale dellโintera filiera dei servizi alla persona, con ricadute pesanti sullโutenza.
I rappresentanti del Forum provinciale Terzo settore hanno quindi invitato lโamministrazione a mobilitarsi immediatamente, tramite lโAnci regionale, e a creare con il Forum un fronte comune per veder ripristinate nel Bilancio regionale, le risorse del fondo sociale nella loro interezza.
Lโincontro รจ proseguito con un attento e approfondito confronto sulle politiche sociali che vedono la cittร impegnata nonostante le difficoltร economiche a sostenere le rete dei servizi, prestando attenzione alla collaborazione, piรน che mai necessaria, di integrazione, tra il sistema pubblico e le organizzazioni non profit.
I rappresentanti del Forum hanno ribadito che la strada da seguire รจ quella di evitare tagli lineari, e sforzarsi di ridurre i costi, razionalizzando la spesa in quelle voci nelle quali รจ possibile agire con economie di scala o rivedere lโorganizzazione dei servizi, mettendo in campo quel โwelfare generativoโ sul quale costruire processi partecipati e condivisi con il Terzo Settore. Ci sono esperienze nel nostro Paese da prendere come buone prassi sulle quali il Forum puรฒ portare allโamministrazione le sue competenze attuative.
Sia gli Assessori che i rappresentanti del Forum hanno posto grande attenzione alla costruzione della gestione associata dei servizi, che in applicazione della recente normativa regionale dovrร essere affidata allโambito sociale. I dodici comuni dellโAmbito debbono scegliere la forma giuridica piรน idonea per il territorio e costruire quel sistema integrato di servizi sociali e socio-sanitari che debbono consentire, ad esempio, a un cittadino di Pergola di avere le stesse modalitร di accesso ai servizi attraverso un Isee dโAmbito e le stesse opportunitร di un cittadino del Comune capofila di Fano.
Le parti hanno concordato di continuare il confronto rafforzando assieme i processi partecipativi con le organizzazioni territoriali dโ Ambito e rafforzando il ruolo del Comune di Fano in qualitร di capofila”.