FERMIGNANO – C’era anche un po’ di Fermignano alle celebrazioni della Festa del Trono del Regno del Marocco che si è tenuta dal 28 luglio al 2 agosto nelle città di Tangeri, Rabat, Kènitra e nel Palazzo Reale di Tetouan.
All’interno della delegazione italiana e in rappresentare della comunità marocchina in Italia c’era anche Yassine Othmane, consigliere comunale di Fermignano.
L’invito è arrivato dalla Fondazione Hassan II che sostiene e supporta i marocchini residenti all’estero.
Nell’occasione delle celebrazioni si sono tenuti, infatti, interessanti colloqui incontrando numerosi istituzioni, e in particolar modo il Ministero degli Esteri marocchino, sulla capacità di dialogare dei diversi stati tra cui l’Italia.
È bene ricordare che il Marocco è uno stato che sta attraversando una fase di grande sviluppo sociale ed economico: “L’Italia e le Marche, infatti, farebbero bene a intavolare un dialogo mirato allo sviluppo -commenta il capogruppo di maggioranza Othmane- perché potrebbe giovare soprattutto allo sviluppo del nostro comparto industriale e commerciale in generale. Basti pensare che i mondiali di calcio del 2030 e diverse altre competizioni internazionali si terranno proprio in Marocco nei prossimi 5 anni. Il Comune di Fermignano ha inviato a Sua Maestà il Re del Marocco un dono rappresentativo della città e consegnato una lettera di augurio per la celebrazione della ricorrenza Reale. Era la prima volta che un comune del nostro territorio partecipa a queste celebrazioni e omaggia il Re, entrando in contatto con le alte cariche della monarchia parlamentare marocchina”.
Alle celebrazioni erano presenti anche l’erede al trono Hassan III e Moulay Rachid, fratello del Re e autorità massima della Marina Reale con ruolo diplomatico nella casa Reale.
