FANO – Oltre 180 ospedali in tutta Italia si illumineranno e decine di migliaia di operatrici e operatori sanitari ricorderanno i nomi dei 1.677 colleghi e colleghe uccis* a Gaza in una lettura a staffetta nazionale.
“Giovedì sera – spiega il comitato promotore – accenderemo insieme, in tutta Italia, torce, lampade, lumini, candele per illuminare simbolicamente la notte di Gaza e ricordare i 66 mila palestinesi uccisi in questi ultimi due anni dall’esercito israeliano, tra cui 1.677 sanitari i cui nomi leggeremo durante il flash mob”.
Gli ospedali coinvolti al momento sono 189 sparsi su tutto il territorio nazionale, dalla Sicilia alla Valle d’Aosta. Nella nostra provincia i presidi saranno organizzati davanti all’ingresso dell’ospedale San Salvatore di Pesaro, dell’ospedale Santa Croce di Fano e dell’ospedale Santa Maria della Misericordia di Urbino. Molte le associazioni e i sindacati che saranno presenti al flash mob, tra cui la Rete Pace e Disarmo di Fano e Pesaro e la CGIL provinciale.
Una mobilitazione dal basso, amplissima e diffusa su tutto il territorio nazionale, a dimostrazione di come nel mondo della sanità, e in tutto il Paese, l’indignazione contro il genocidio palestinese sia forte e dilagante, un’onda che monta ogni giorno.
“Chiediamo che il Governo, le Regioni, le nostre Aziende Sanitarie ed i Comuni – sottolineano le due reti promotrici – agiscano subito, che adottino atti ed impegni formali contro il genocidio del popolo palestinese. Chiediamo che sia avviato il boicottaggio immediato della azienda farmaceutica israeliana TEVA, un’azienda che non solo è complice del governo israeliano nelle politiche di occupazione e apartheid, da cui trae profitti, ma che è anche attivamente coinvolta nel genocidio. Tutti devono fare la loro parte, anche e soprattutto il Governo italiano che deve fare pressione su Israele e interrompere accordi e forniture militari. Questo è il senso della nostra mobilitazione. Ci uniamo a tutti i movimenti che in Italia e in Europa chiedono di fermare il genocidio, a partire dalla Global Sumud Flottilla la cui iniziativa umanitaria e politica seguiamo e sosteniamo con forza e ammirazione”.
Invitiamo quindi giovedì sera alle 21:00 tutti i cittadini della provincia davanti agli ospedali di Fano, di Pesaro e di Urbino per rendere omaggio, leggendo tutti i loro nomi, agli oltre 1677 colleghi e colleghe uccise mentre assistevano e curavano la popolazione di Gaza.
Il comitato promotore #DigiunoGaza e Sanitari per Gaza