E’ il giorno dell'”occupazione” del Santa Croce di Fano

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FANO – ERA ORA! Dopo 4 anni la citta’ di Fano sembra finalmente rendersi conto che le lotte che il nostro comitato ha tenacemente portato avanti non avevano nulla di strumentale, ma erano dei fari accesi su una serie di manovre (spacciate di volta in volta come grande modernizzazione o come inevitabile spending review) che stanno mettendo a rischio il nostro diritto alla salute โ€ฆ..per il quale paghiamo fior di tasse!
La trasversale adesione allโ€™OCCUPAZIONE DEL SANTA CROCE annunciata dalla maggioranza delle forze politiche locali ha finalmente il SAPORE DI UNA GRANDE SFIDA LANCIATA ALLA GIUNTA REGIONALE e allโ€™assessore alla sanitร , veri responsabili dello smantellamento del S.Croce che il direttore Ricci, con zelo e metodo, ha portato avanti degradando pesantemente lโ€™assistenza sanitaria nel nostro territorio (ricordiamo che la nostra provincia รจ al 95ยฐ posto su 108ยฐ province italiane nella classifica della percezione della qualitร  sanitaria โ€“ ilsole24ore).

Questo รจ quanto chiedevamo ed auspicavamo da tempo: l’unione di tutte le forze cittadine, sindaco e autoritร  in testa (sinceri ringraziamenti a questo proposito vanno alla grande sensibilitร  del nostro vescovo ed allโ€™interessamento tempestivo del nuovo sindaco!) nella giusta battaglia dei cittadini per il diritto alla salute. Ormai al Santa Croce siamo allโ€™emergenza, solo per citare le ultime spoliazioni, ricordiamo: la chiusura della Urologia, lo smantellamento del servizio dialisi, il ridimensionamento della pediatria con la probabile soppressione di tutti i posti letto, la progressiva amputazione delle attivitร  dei reparti di chirurgia ed ortopedia, per arrivare al mancato rimpiazzo dei primariati resisi vacanti (per pensionamento e trasferimento), che ha di fatto ridotto quei reparti a succursali del san Salvatore.

Di fatto continuiamo a chiederci perchรจ una popolazione cosรฌ vasta (140.000 abitanti nella zona territoriale 3) debba subire cosรฌ gravi disagi e vedersi negato un diritto irrinunciabile per meri calcoli politici. In questa brutta vicenda c’e in ballo la salute dei cittadini e lo scempio del S.Croce non e’ un problema fanese, ma un modo di far politica da combattere, al di la’ delle appartenenze politiche, quando molti dei nostri amministratori (di qualsiasi provenienza), sembrano essere piรน preoccupati di mantenere intatti i loro lauti stipendi, anche a costo di tagliare i servizi essenziali ai cittadini che pagano oltre il 54% di tasse!
Con questa reazione Fano si candida a punto di partenza per una politica diversa, una politica volta al sostegno dei cittadini!

Saverio De Blasi
Comitato per la difesa del Santa Croce e della sanitร 

1 COMMENT

  1. SPERO PROPRIO CHE ALLE PROSSIME ELEZIONI REGIONALI TUTTI GLI ELETTORI SI RENDANO CONTO DI CHE GENTAGLIA CI GOVERNA…..E UNA VOLTA TANTO RIFLETTANO PRIMA DI APPORRE LA FAMOSA CROCE…..?

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