PESARO – Nella giornata di sabato 20 settembre 2025, all’Ospedale S. Salvatore di Pesaro, sono state attivate e portate a termine le procedure di prelievo multiplo di organi e tessuti. La donazione, che ha riguardato fegato, reni e cornee, è stata resa possibile grazie alla generosità di un paziente di circa 75 anni, residente nella provincia di Pesaro Urbino e ricoverato nel reparto di Rianimazione.
L’intera operazione è stata il risultato di un eccellente lavoro di squadra. Hanno collaborato i medici e il personale infermieristico della Rianimazione e del Blocco Operatorio, insieme agli specialisti di Anatomia Patologica, Laboratorio Analisi, Oculistica, Urologia, Chirurgia, Radiologia, Dermatologia, Nefrologia e della Direzione Medica dell’Ospedale S. Salvatore.
Il prelievo, avvenuto nella notte tra il 20 e il 21 settembre nel Blocco Operatorio di Pesaro, è stato gestito in coordinamento con il “Nord Italia Trasplant” (NITp), il Centro Nazionale di Riferimento per l’attività trapiantologica nella Regione Marche. L’équipe chirurgica del Policlinico di Ancona ha collaborato all’intervento, impiegando tecniche all’avanguardia di circolazione extracorporea per preservare la funzionalità degli organi.
Gli organi e i tessuti donati sono stati destinati come segue: il fegato all’Azienda Ospedaliera Universitaria di Ancona, i reni all’Azienda Ospedaliera Universitaria di Padova e le cornee alla Banca delle Cornee delle Marche.
“Questa donazione sottolinea la grande sensibilità dei cittadini della provincia di Pesaro Urbino verso la donazione di organi e tessuti – sottolinea il Direttore Generale Ast Pu Alberto Carelli – l’impegno e la professionalità di tutti i sanitari coinvolti confermano l’efficacia delle pratiche di donazione e trapianto sul territorio regionale e nazionale”.
