SENIGALLIA – In occasione della Giornata Mondiale per la Prevenzione dell’Annegamento, il Comitato di Senigallia della Croce Rossa Italiana organizza una mattinata dedicata alla sensibilizzazione sui rischi legati all’ambiente acquatico e alla promozione della cultura della prevenzione. L’iniziativa, realizzata in collaborazione con il Comune di Senigallia, la Capitaneria di Porto, il Consorzio Senigallia Spiagge, la Guardia Costiera Ausiliaria, Confartigianato Imprese e altri partner del territorio, si terrà sabato 26 luglio 2025 a partire dalle ore 10.30 direttamente sulla battigia dei Bagni 25 – Gabbiano, sul lungomare Goffredo Mameli.
L’evento si inserisce all’interno della campagna globale promossa dalle Nazioni Unite per ridurre il numero degli annegamenti, che ogni anno provocano oltre 230.000 morti nel mondo. In linea con le raccomandazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, l’iniziativa ha l’obiettivo di fornire strumenti pratici e informazioni utili per vivere il mare in sicurezza.
Durante la mattinata è prevista una simulazione di salvataggio in mare, con recupero di un bagnante in difficoltà e gestione dell’emergenza, a cura degli Operatori Polivalenti di Salvataggio in Acqua (OPSA) della Croce Rossa Italiana. Seguirà una dimostrazione di rianimazione cardiopolmonare (RCP) e primo soccorso su persona incosciente, per diffondere le nozioni salvavita di base.
La Capitaneria di Porto sarà inoltre presente per illustrare l’ordinanza balneare e i principali punti della normativa vigente in materia di sicurezza in mare.
“La prevenzione è lo strumento più efficace che abbiamo” – dichiara il Presidente del Comitato CRI di Senigallia Andrea Marconi – “Bastano poche regole, conoscenza e attenzione per evitare tragedie. Questa giornata è un’occasione per fare rete e formare cittadini più sicuri”
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Senigallia, città insignita della Bandiera Blu, conferma così il suo impegno per una fruizione consapevole e sicura del litorale, grazie anche alla sinergia tra istituzioni, enti del soccorso e operatori del turismo.
La cittadinanza è invitata a partecipare. La sicurezza in mare riguarda tutti.
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