Si è svolto nelle scorse ore l’annuale Consiglio Direttivo di Confartigianato Imprese Ancona Pesaro e Urbino utile per tracciare il bilancio dell’attività svolta nella prima parte dell’anno e pianificare le future azioni dell’Associazione. La parte pubblica, aperta alle imprese associate, ha visto svolgersi il convegno “Dialoghi sulla complessità dei mercati – analisi degli impatti sulle Marche e scenari futuri” durante il quale, coordinati dal giornalista Maurizio Socci, sono intervenuti Graziano Sabbatini e Marco Pierpaoli, Presidente e Segretario di Confartigianato Imprese Ancona Pesaro e Urbino, Alfredo Bardozzetti, Capo Divisione Analisi e ricerca economica territoriale presso la sede di Ancona della Banca d’Italia, che ha analizzato la situazione economica, demografica e occupazionale delle Marche evidenziandone punti di forza e di debolezza, e Gian Luca Gregori, Rettore dell’Università Politecnica delle Marche, che ha incentrato il suo intervento sulla necessità delle micro e piccole imprese di sviluppare la loro capacità competitiva e sulle azioni strategiche da adottare anche per rendere la regione attrattiva e capace di trattenere le giovani generazioni.
Durante i lavori, sono stati approfonditi temi cruciali legati alla complessità dei mercati attuali, con un’analisi degli impatti dei dazi sull’economia marchigiana e la prospettiva degli scenari futuri, utili a orientare le strategie imprenditoriali e le politiche territoriali.
A conclusione dell’evento, sono stati consegnati i premi per la Fedeltà Associativa a tutti gli imprenditori iscritti da 10, 20, 30 e 40. Per i 50 anni sono stati premiati ‘Esina Autoattrezzature’ di Sandro Candolfi, C.A.M., Consorzio Autotrasportatori Marchigiani di Jesi e la Carrozzeria Fantini Marcello&C di Jesi. Riconoscimenti sono stati consegnati anche per il Passaggio Generazionale alla Manieri Automazioni s.r.l. di Arcevia ed è stato assegnato un premio speciale all’hairstylist pesarese Matteo Susini vincitore del ‘Visionary Award 2024’ di Londra.
La serata ha rappresentato un momento di confronto e di riflessione fondamentale per rafforzare la coesione tra l’Associazione e le imprese Associate, promuovere la cultura d’impresa e stimolare una visione condivisa di sviluppo per il territorio.
‘Con momenti come questi, vogliamo confermare il nostro impegno nel sostenere e rappresentare le nostre imprese’, spiegano Sabbatini e Pierpaoli. ‘Il premio Fedeltà Associativa vuole essere il segno tangibile dell’apprezzamento per l’impegno, la passione e la costanza dimostrati nel corso degli anni, spesso attraverso generazioni, dai nostri imprenditori. È anche un incentivo a continuare a investire nel proprio lavoro, alimentando il senso di appartenenza e il rafforzamento di una ‘rete’ che contribuisce a rendere dinamici il territorio e la comunità ‘.