URBINO – Trasformare i rifiuti in strumenti musicali per imparare il valore del riuso e dell’ascolto: è questa l’idea al centro del progetto promosso da LiberaMusica APS-ETS in collaborazione con Pequenas Huellas, che porta nelle scuole la sostenibilità attraverso la creatività dei più piccoli.
Dal 28 al 30 ottobre, la Scuola Primaria di Pian Severo dell’Istituto Comprensivo Volponi di Urbino ospiterà tre giornate di laboratori dedicati al rapporto tra musica e ambiente. Bambini e insegnanti lavoreranno insieme per costruire strumenti musicali realizzati con plastica riciclata, sperimentando un modo concreto per dare nuova vita ai materiali di scarto.
L’iniziativa nasce all’interno del percorso triennale “Il Cantiere Sociale della Musica”, avviato nel 2023 da LiberaMusica per promuovere inclusione, sostenibilità e partecipazione.
Da quest’anno il progetto è sostenuto da Marche Multiservizi e dalla Fondazione Wanda Di Ferdinando e diventa itinerante, portando le sue attività nei comuni e nei borghi dell’entroterra provinciale.
Durante i laboratori, i bambini parteciperanno alla raccolta e selezione dei materiali — tappi, flaconi e contenitori in plastica HDPE colorata — per poi assemblare e decorare i propri strumenti, trasformando semplici oggetti quotidiani in simboli di creatività e responsabilità ambientale.
Il percorso culminerà giovedì 30 ottobre alle 15.30 con l’evento “Plastica InFesta”, aperto all’intera comunità. Nel corso del pomeriggio, i partecipanti presenteranno i loro lavori e racconteranno l’esperienza vissuta, accompagnati da brevi momenti musicali e attività creative. Tutti i cittadini sono invitati a contribuire portando tappi, flaconi e contenitori in plastica, che verranno riutilizzati nei prossimi laboratori.
Il progetto nasce in piena coerenza con la missione di LiberaMusica APS-ETS, che da anni crea sinergie tra scuole, enti locali e realtà del territorio, nella convinzione che la musica sia uno strumento capace di generare crescita e condivisione.
Come ricordava Claudio Abbado, “più musica e più alberi”: un invito che l’Associazione trasforma in impegno concreto, intrecciando arte e ambiente per favorire una cultura della sostenibilità
Per ulteriori informazioni sull’evento aperto al pubblico del 30 ottobre, scrivere a info@liberamusica.org. Per conoscere tutte le iniziative promosse da LiberaMusica, visitare il sito www.liberamusica.org.

















