È stato accertato a Pesaro un caso importato di dengue, contratto da una persona domiciliata in città al rientro da un viaggio all’estero. La segnalazione dell’Ast ha fatto scattare immediatamente le misure di sicurezza previste dal Piano Nazionale di prevenzione, sorveglianza e risposta alle Arbovirosi. Per ridurre il rischio di trasmissione locale della malattia attraverso la zanzara tigre (Aedes albopictus), questa notte, domenica 7 settembre dalle ore 3.00 alle ore 7.00, Aspes effettuerà un intervento di disinfestazione adulticida e larvicida nella zona Loreto e nei pressi del Pronto soccorso di Pesaro, in base all’ordinanza n. 1945 del 6 settembre 2025. Il trattamento interesserà un raggio di circa 200 metri dal punto segnalato, comprendendo numerose vie centrali tra cui via Oberdan, piazzale Garibaldi, via del Teatro, piazzale Lazzarini, viale Liberazione, via Bramante, piazzale Albani, via Madonna di Loreto, via Branca, parcheggi del cimitero centrale e altre strade limitrofe. Per garantire l’efficacia e la sicurezza delle operazioni, il Comune ha predisposto l’affissione di volantini informativi nelle aree interessate. Le principali indicazioni da seguire durante la disinfestazione sono: tenere chiuse porte e finestre, non sostare all’aperto nelle zone trattate, mettere al riparo gli animali domestici. Ai proprietari di cani e gatti viene inoltre raccomandato di rimuovere eventuali giacigli o coperte, togliere le ciotole di cibo e acqua e riposizionarle solo dopo sei ore dalla fine del trattamento. Il dengue non si trasmette direttamente da persona a persona, ma tramite la puntura della zanzara tigre, già diffusa sul territorio italiano. Il caso registrato a Pesaro è definito “importato” poiché contratto all’estero, ma secondo le autorità sanitarie è fondamentale intervenire tempestivamente per prevenire ogni possibilità di circolazione autoctona del virus. Le istituzioni locali invitano i cittadini alla massima collaborazione, ricordando che le azioni di disinfestazione rappresentano una misura preventiva indispensabile per la tutela della salute pubblica.
