“La direzione generale è costretta ad intervenire per smentire le parole del consigliere comunale Filippo Scaramucci che fornisce informazioni non aderenti alla realtà”. Lo afferma in una nota il Direttore Generale Ast Pu, Alberto Carelli, sottolineando che l’ospedale di Urbino è stato “oggetto in questi mesi di un importante intervento di riorganizzazione”.
Tra le azioni citate, la nomina del nuovo primario di chirurgia, in servizio dal 1° ottobre, e di quello di medicina, vacante da dieci anni. Carelli evidenzia inoltre la riduzione del ricorso ai gettonisti, limitati all’emergenza urgenza, grazie a nuove assunzioni in medicina, ostetricia e ginecologia e ortopedia, reparti che “oggi operano solo con personale strutturato interno”.
“Né oggi né nel periodo estivo vi è stata alcuna riduzione di posti letto, tutti operativi, e la Murg non è mai stata chiusa”, ribadisce Carelli, aggiungendo che per il personale infermieristico e sanitario è stato garantito il turnover al 100% e che domani è prevista la selezione per tecnici di laboratorio.
Per il pronto soccorso, che registra in media 45-55 accessi al giorno, “l’azienda ha preso atto delle dimissioni della dottoressa Sara Mazo e a breve verrà pubblicato il concorso per il nuovo direttore”. Carelli conclude sottolineando che le unità operative sono state rafforzate, quasi tutte hanno un primario e con un tasso di utilizzo dei posti letto al 71,5% “si riesce a rispondere all’intera domanda assistenziale del territorio”
