“Per essere riuscito a interpretare la tradizione e la modernità allo stesso tempo’: con questa motivazione il Ciuppin ligure di chef Giuseppe Bizioli, già vincitore nel 2023, si aggiudica il premio come Migliore Zuppa di Pesce Italiana anche in questa edizione. A decretare il suo successo sono stati i voti della giuria popolare composta dagli ospiti dei 4 turni di gara e le valutazioni della giuria tecnica composta dal gotha della critica enogastronomica italiana: Alberto Lupini, direttore di Italia a Tavola (presidente), Davide Eusebi de Il Resto del Carlino, Igles Corelli, volto noto di Gambero Rosso e Sonia Peronaci, cuoca, conduttrice televisiva e scrittrice, fondatrice di Giallo Zafferano.
Ultimo giorno, oggi, al Lido di Fano per questa 23° edizione del BrodettoFest reduce da tre giorni fortunatissimi, grazie al clima estivo e a un programma ricco di ospiti amatissimi dal pubblico, come Marina Rei che ha infiammato il Lungomare Simonetti scatenando il Palco centrale.
Domenica 1° giugno, visita del presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli: “Mi fa piacere essere a una manifestazione così importante – ha dichiarato il presidente sul palco della cucina del Palabrodetto – che testimonia la grande tradizione marinara e anche gastronomica della nostra regione. Riscopre un potenziale che ha una sua valenza economica, turistica, culturale e non solo. È, inoltre, uno strumento per crescere dal punto di vista turistico: lo testimoniano i numeri e le tendenze. Grazie al turismo si riesce a destagionalizzare e anche a identificare la forza di un territorio, quello del Mar Adriatico, dal pescato particolare, grazie anche al brodetto che nasce come ricetta povera ma che va ad arricchire il nostro menu di mare. BrodettoFest porta un valore aggiunto alla nostra stagione, alla regione Marche e alla capacità competitiva che esalta la grandezza della nostra Italia”.
BrodettoFest chiude in bellezza con una giornata ricchissima di eventi importanti. Primo appuntamento alle 13.00 al Palabrodetto con uno show cooking davvero straordinario. Protagonisti della cucina a vista più famosa della riviera adriatica, infatti, saranno i ragazzi della Cooperativa Giò con “Open House” e della Cooperativa “Contatto” con il progetto Ristorante Pizzeria “Angelo 2.0”, due realtà che perseguono l’inclusione di giovani con disabilità nel mondo del lavoro ed in particolare in quello della ristorazione. Gli chef di queste due realtà saranno chiamati a collaborare nella realizzazione di sua maestà il Brodetto alla Fanese in collaborazione con l’Istituto Alberghiero “G.Celli” di Piobbico e con la speciale partecipazione di Sonia Peronaci, fondatrice di Gialo Zafferano e membro della giuria tecnica della Gara delle Zuppe di Pesce.
Il pomeriggio di chiusura del BrodettoFest è dedicato quest’anno agli approfondimenti. Alle 16.00, infatti, il Palabrodetto farà da sfondo al talk “I consorzi di tutela protagonisti verso Sistemi alimentari sostenibili” che vede un confronto tra i presidenti del Consorzio di Tutela Casciotta D’Urbino Dop, Provolone Valpadana Dop e Piave Dop (a cura di Aecis). Un incontro durante il quale sarà possibile partecipare anche ad una degustazione guidata di formaggi d’autore. Alle poi, 18.00, la cavea del Lido ospiterà un talk, curato da Coldiretti Marche e Coldiretti Pesaro e Urbino, dedicato alla pesca locale dal titolo “La pesca nelle Marche: tradizione, innovazione, sostenibilità”: un importante salotto nel quale le istituzioni potranno confrontarsi sulle strategie da promuovere e le decisioni da affrontare nel futuro di uno dei comparti più importanti per il territorio, la pesca. Alla stessa ora sul palco centrale si potrà assistere ad un convegno divulgativo sulla presenza e la salvaguardia del Fratino a Fano, mentre alle 19.00 si svolgerà l’ultimo appuntamento dei Talk “in profondità”: “Biodiversità in un mare che cambia. Connettere le profondità esplorando la biodiversità marina dalle nostre coste fino agli abissi”.
E stasera il Palabrodetto chiude in bellezza. Appuntamento alle 20.00 con lo chef stellato Roberto Di Pinto direttamente dal Sine di Milano con una ricetta spaziale: Mescafrancesca cotta nel brodetto. Ma anche alla cavea lo spazio Wine riserva sorprese: alle 21.00, chiude le degustazioni guidate dei vini del territorio, un appuntamento tutto dedicato alle migliori etichette di Bianchello Doc.
Ultimo giorno anche per il Brodetto & Kids, lo spazio che il Festival, in collaborazione con il Ministero dell’Agricoltura e Sovranità Alimentare, dedica ai più piccoli. Per i bambini sotto i 4 anni, laboratori creativi e didattici, narrazioni e favole dalle 18.00 alle 21.00 mentre per i più grandicelli il programma prevede due laboratori scientifici, quello delle 18.00 dedicato ai fondali marini e quello delle 19.00 dedicato al Fatino e, alle 20.00, il cooking show “Guarda e Gusta” con degustazione per bambini.
L’ultimo giorno riserva un posto speciale anche alla musica. Dalle 18.00 alla chiusura, infatti, tutto il lungomare sarà animato dalle note e dalle coreografie itineranti della Funkasin Street Band.
Si può gustare il brodetto nello spazio dei pescatori e assaggiare le altre prelibatezze su tutto il Lungomare Simonetti, per esempio nel Villaggio del Gusto, novità di questa edizione con il Ciuppin ligure, il crostolo di Urbania e la giovane startup che prepara specialità al granchio blu.