Controlli a tappeto al parco Miralfiore di Pesaro contro lo spaccio di droga. Dopo l’operazione di ieri, con denunce e segnalazioni, i carabinieri presidieranno l’area per tutta la settimana, affiancati dal Battaglione Toscana e da unità cinofile. I pusher, che solitamente si muovono nel boschetto di via Cimarosa con vie di fuga e vedette, ieri sono rimasti lontani dal parco. Segnalato un giovane somalo per possesso di hashish e denunciato un nigeriano per falsa attestazione d’identità. Il Miralfiore resta uno dei principali punti caldi dello spaccio locale.