Un’esplosione nella notte ha scosso Cerasa di San Costanzo, in provincia di Pesaro e Urbino. Erano circa le 3 e 45 quando una banda di malviventi ha fatto saltare in aria il bancomat della Banca di Credito Cooperativo di Fano, lungo la strada provinciale Orcianese. Due boati ravvicinati hanno svegliato i residenti: molti si sono affacciati alle finestre, altri sono scesi in strada trovandosi davanti uno scenario di devastazione. A dare l’allarme è stata una donna che abita proprio vicino allo sportello. In pochi minuti sul posto i carabinieri della stazione di San Costanzo, agli ordini del luogotenente Antonio Meduri. Secondo i primi rilievi, i ladri – probabilmente professionisti – hanno usato la cosiddetta “marmotta”, introducendo esplosivo nella fessura del bancomat e azionandolo a distanza. Sarebbero riusciti a portare via parte del denaro, ma il bottino resta da quantificare.L’attacco di Cerasa non è un caso isolato: negli ultimi mesi la provincia è stata colpita da diversi episodi simili, a Marotta, Terre Roveresche, Fano e ancora a San Costanzo. Pesanti le conseguenze anche per i cittadini: il bancomat della BCC era l’unico in paese, e la sua distruzione priva la comunità, in gran parte anziana, di un servizio essenziale. Le indagini sono in corso: i militari stanno acquisendo le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona per risalire ai responsabili. Ulteriori aggiornamenti nel tg di questa sera.
