PESARO – La neve è arrivata puntuale nelle aree interne delle Marche, mentre sulla costa la giornata si è aperta con piogge intense e persistenti. La coltre bianca ha già attecchito nelle principali località montane e collinari: imbiancate le stazioni sciistiche di Sarnano, Bolognola, Frontignano e Monte Catria. Nevicate in corso anche sul Monte Carpegna, ad Acquaviva di Cagli e in diverse località dell’entroterra maceratese, tra cui Cingoli, Camerino, Matelica, Castelraimondo, Acquacanina e Serrapetrona. Un quadro invernale diffuso che interessa gran parte dell’Appennino marchigiano. La Protezione civile regionale, in una nota diffusa questa mattina, segnala che «la formazione di un minimo depressionario nel basso Adriatico consentirà l’ingresso di aria fredda nella regione, con precipitazioni diffuse e persistenti, a carattere nevoso al di sopra dei 300 metri e intensa ventilazione da nord-est lungo la costa, con conseguente stato del mare molto mosso». Secondo le previsioni, oltre i 600 metri le nevicate saranno insistenti per tutta la giornata. Tra i 300 e i 600 metri le precipitazioni resteranno piovose o miste fino alla tarda mattinata, per poi virare gradualmente in neve entro il mezzogiorno. A complicare ulteriormente il quadro meteorologico è il vento di Bora, che sta soffiando con raffiche fino a burrasca. Le condizioni più critiche sono attese tra la tarda mattinata e il pomeriggio sulla costa centro-meridionale, dove le raffiche potranno raggiungere intensità elevate prima di una parziale attenuazione nella seconda parte della giornata.
Home Prima pagina Appennino marchigiano imbiancato: neve da Sarnano al Catria, piogge forti sulla costa













