Ancona: tenta di truffare una donna anziana spacciandosi per un maresciallo dei Carabinieri

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ANCONA – Nel pomeriggio dello scorso 22 luglio, i militari della Sezione Operativa della Compagnia Carabinieri di Ancona hanno arrestato in flagranza di reato un 24enne campano, già noto alle forze dell’ordine. L’operazione è scattata intorno all’una, allorquando è giunta al 112 l’accorata richiesta di intervento di una donna straniera, che stava svolgendo l’attività di badante per una 99enne di Ancona. La donna, con estrema lucidità, ha segnalato ai Carabinieri di essere in quell’esatto momento in linea, sull’utenza fissa, con un interlocutore telefonico, che si era presentato come “maresciallo dei Carabinieri” e che sosteneva la necessità di corrispondere la somma di 10.000 Euro per evitare conseguenze giudiziarie alla figlia dell’anziana, in quanto coinvolta poco prima in un incidente stradale con feriti gravi. La donna straniera ha capito immediatamente che si trattava una truffa (anche perché la figlia dell’anziana assistita non ha mai conseguito la patente di guida) e ha quindi contattato il numero di emergenza, continuando nel contempo a conversare con il presunto maresciallo e con una complice di sesso femminile, che simulava di essere la figlia in difficoltà e, piangendo, chiedeva disperatamente aiuto. La centrale operativa di Ancona ha immediatamente percepito la gravità della situazione e mentre era in linea con la segnalante, ha attivato l’intervento di un equipaggio in abiti civili della Sezione Operativa. I militari, appostatisi quindi all’interno dell’abitazione della vittima, hanno atteso l’arrivo dell’esattore al quale la segnalante ha materialmente consegnato alcuni monili di scarso valore e una esigua somma di denaro; dinanzi alle perplessità dell’uomo, che reclamava per intero la somma pattuita al telefono, è scattato quindi l’intervento dei militari che l’hanno rapidamente bloccato. Si tratta di un 24enne campano, che si è presentato presso l’abitazione dichiarando di essere la persona delegata dal Tribunale per riscuotere l’importo dovuto “per risolvere la questione giudiziaria”. La refurtiva è stata recuperata e restituita alla vittima. Nei confronti del riscossore è quindi scattato l’arresto in flagranza e l’uomo è stato ristretto per la notte in cella di sicurezza. Il Tribunale di Ancona ha convalidato l’arresto, disponendo nei confronti del giovane la misura dell’obbligo di dimora nel comune di Melito di Napoli. Contestualmente, all’arrestato è stato notificato il Foglio di via obbligatorio immediatamente emesso dalla Questura di Ancona.

A testimonianza dell’impegno dell’Arma a tutela della popolazione anziana per scongiurare questi odiosi crimini, ieri mattina i Carabinieri della Stazione di Ancona Principale hanno restituito a due donne ultraottantenni di Ancona e Civitanova Marche la refurtiva di una truffa da loro subita, sempre con lo schema del finto Carabiniere, a fine novembre 2023. Attraverso complesse attività di indagine i militari di via della Montagnola sono riusciti ad individuare i due autori delle truffe, entrambi campani, uno dei quali, identificato nell’immediatezza del reato, era stato anche bloccato in auto in provincia di Caserta subito dopo i colpi, consentendo così il recupero della refurtiva delle truffe. Con estrema gioia quindi le due anziane truffate hanno potuto riprendere possesso della somma in denaro di 7.500 Euro l’una e di numerosi gioielli oltre a 450 Euro l’altra, che gli erano state estorte all’epoca dai due truffatori.

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