Nella decorsa notte, la Polizia di Stato ha arrestato in flagranza un cinquantenne italiano per aver cagionato lesioni personali lesioni personali ad un’infermiera in servizio presso l’Ospedale Regionale di Torrette. In particolare, intorno alle ore 3.50, su disposizione della locale Sala Operativa, un equipaggio della Squadra Volanti si recava presso il locale nosocomio, per segnalata aggressione da parte di un uomo nei confronti di un’infermiera. Giunti sul posto, i poliziotti prendevano contatti con due guardie particolari giurate addette alla vigilanza, che riferivano di aver fermato poco prima un uomo che aveva aggredito fisicamente un’infermiera. I poliziotti apprendevano che l’uomo giungeva al pronto soccorso intorno alle precedenti ore 23.30 per farsi visitare. Dopo un primo screening, il medesimo veniva fatto accomodare, in attesa di ulteriori accertamenti, ma improvvisamente si allontanava facendo perdere le proprie tracce, fino a quando un’infermiera in servizio presso un altro reparto, attiguo al pronto soccorso, contattava la vigilanza lamentando di aver subito una aggressione da un uomo sconosciuto. L’infermiera riferiva infatti ai poliziotti che, poco dopo le ore 03.00, mentre svolgeva le proprie mansioni in infermeria, notava un uomo intento ad aggirarsi per il corridoio del reparto, quindi gli si avvicinava per chiedere conto della sua presenza. Dopo aver pronunciato parole incomprensibili, l’uomo si allontanava, ma rimaneva comunque all’interno della struttura, venendo nuovamente intercettato poco dopo dalla stessa infermiera assieme ad altra sua collega.
Malgrado l’invito ad uscire dalla struttura, il cinquantenne insultava le due operatrici sanitarie e improvvisamente, senza apparente motivo, si scagliava contro la prima infermiera, colpendola con un calcio all’addome e ad una mano, cagionandole delle contusioni con prognosi di 3 giorni. Le due operatrici sanitarie allertavano il personale della vigilanza, che provvedeva a fermare l’uomo, in attesa dell’arrivo della Polizia di Stato.
Alla luce della vicenda, l’uomo, già noto alle forze di polizia, nonché già destinatario di diversi fogli di via obbligatori da altre città, veniva tratto in arresto e, su disposizione del Sostituto Procuratore di turno presso la Procura della Repubblica di Ancona, collocato presso le camere di sicurezza della Questura, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa del giudizio di convalida. Nella mattinata odierna, all’esito del giudizio di convalida, l’arresto è stato convalidato e nei confronti del predetto è stata disposta la misura cautelare del divieto di dimora ad Ancona. A seguito della recente riforma normativa del 2024, che ha previsto l’arresto obbligatorio per il reato di lesioni personali in danno di sanitari, presso il locale nosocomio non si sono verificati ulteriori episodi di aggressione fisica nei confronti del personale sanitario. Proprio al fine di innalzare ulteriormente il livello di sicurezza all’interno dell’Ospedale “Torrette” di Ancona, e in linea con le determinazioni assunte in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto Valiante, nei prossimi giorni, sarà adottato un Protocollo operativo per la sicurezza degli operatori sanitari e socio-sanitari in servizio presso il nosocomio. Il protocollo, che verrà sottoscritto dal Questore di Ancona, dott. Cesare Capocasa e dal Direttore Generale dell’AOU Marche, dott. Armando Maria Gozzini, prevede una serie di interventi e cautele ulteriori rispetto a quelle già esistenti, tra le quali, l’installazione di una porta che impedisce accessi non autorizzati al pronto soccorso, il potenziamento del servizio di vigilanza continuativa e l’implementazione di sistemi di videosorveglianza funzionali ad allertare in tempi rapidi la Sala Operativa della Questura.
Alla luce della vicenda, l’uomo, già noto alle forze di polizia, nonché già destinatario di diversi fogli di via obbligatori da altre città, veniva tratto in arresto e, su disposizione del Sostituto Procuratore di turno presso la Procura della Repubblica di Ancona, collocato presso le camere di sicurezza della Questura, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa del giudizio di convalida. Nella mattinata odierna, all’esito del giudizio di convalida, l’arresto è stato convalidato e nei confronti del predetto è stata disposta la misura cautelare del divieto di dimora ad Ancona. A seguito della recente riforma normativa del 2024, che ha previsto l’arresto obbligatorio per il reato di lesioni personali in danno di sanitari, presso il locale nosocomio non si sono verificati ulteriori episodi di aggressione fisica nei confronti del personale sanitario. Proprio al fine di innalzare ulteriormente il livello di sicurezza all’interno dell’Ospedale “Torrette” di Ancona, e in linea con le determinazioni assunte in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto Valiante, nei prossimi giorni, sarà adottato un Protocollo operativo per la sicurezza degli operatori sanitari e socio-sanitari in servizio presso il nosocomio. Il protocollo, che verrà sottoscritto dal Questore di Ancona, dott. Cesare Capocasa e dal Direttore Generale dell’AOU Marche, dott. Armando Maria Gozzini, prevede una serie di interventi e cautele ulteriori rispetto a quelle già esistenti, tra le quali, l’installazione di una porta che impedisce accessi non autorizzati al pronto soccorso, il potenziamento del servizio di vigilanza continuativa e l’implementazione di sistemi di videosorveglianza funzionali ad allertare in tempi rapidi la Sala Operativa della Questura.
