FANO – “A Mascarin dico: sveglia! Siamo in democrazia. Vuoi zittire chi osa parlare dello sviluppo di Fano?
Alla Ruggeri un suggerimento: meno polemiche, legga e studi di più.
Alla Ruggeri un suggerimento: meno polemiche, legga e studi di più.
Mascarin (AVS) e Ruggeri (M5S), duo inedito a Fano, segno tangibile che il Campo Largo funziona solo quando c’è da sparare sciocchezze in libertà.
Argomento: Aeroporto di Fano.
Il candidato Mascarin invoca metodi da censura tipici della sinistra e si dice “sconcertato” per la presunta scorrettezza che un altro candidato, colpevole di essere l’Assessore Regionale dei 1300 cantieri e dei 7 miliardi di euro investiti in infrastrutture strategiche, abbia organizzato un incontro, aperto a tutti i cittadini e nella sua sede – elettorale e non istituzionale -, discutendo di temi politici, questi eterni sconosciuti alla sinistra.
Vorrebbe forse mettere il bavaglio a chi parla di fatti, infrastrutture, crescita, lavoro per Fano?
Si rassegni dopo aver mal governato la città per anni e si svegli: siamo in democrazia.
Definisce l’ammodernamento della pista “feticcio ideologico, per essere contrario al quale sono sufficienti buon senso e realismo”. Strano concetto di “buon senso e realismo”, se riferito ad una risorsa unica per l’economia di Fano, che la sinistra vuole dichiaratamente retrocedere nella Serie C delle infrastrutture aeroportuali europee.
Definisce “danno” per il Comune inserirlo nel circuito dei 20 piccoli aeroporti italiani dell’Enac, in compagnia, tra gli altri, di Siena e Roma Urbe, che già beneficiano di una nicchia turistica internazionale, altospendente e in forte crescita.
D’altra parte, quale contributo in termini di idee ci si potrebbe aspettare da un ex Assessore che ha affossato Fano?
Al fotofinish della corsa delle polemiche sterili si è aggiunta anche Marta Ruggeri, alla quale suggerisco di leggere l’intervista al Presidente Enac Di Palma, dal titolo: “Rinascita dei piccoli aeroporti italiani: investimenti, turismo e nuove opportunità”.
“Fano – sottolinea Di Palma – complice la sua posizione strategica, che permette di raggiungere con facilità sia la Riviera Adriatica che Urbino, punta alla rinascita con un investimento di 4 milioni di euro”.
La Ruggeri vorrebbe replicare anche alla massima autorità che regola l’aviazione civile in Italia?
Studiare i temi strategici, come lo sviluppo dell’Aeroporto di Fano e del turismo, è più faticoso che polemizzare e raccontare sciocchezze, ma dovrebbe essere un dovere morale per chi fa politica, un segno di rispetto per i cittadini che hanno diritto ad una informazione veritiera e corretta. Abbiamo un obbligo per la crescita della nostra provincia, dare a Fano una visione europea ma, di fronte ai fatti concreti, la sinistra non riesce stare al passo”.
Argomento: Aeroporto di Fano.
Il candidato Mascarin invoca metodi da censura tipici della sinistra e si dice “sconcertato” per la presunta scorrettezza che un altro candidato, colpevole di essere l’Assessore Regionale dei 1300 cantieri e dei 7 miliardi di euro investiti in infrastrutture strategiche, abbia organizzato un incontro, aperto a tutti i cittadini e nella sua sede – elettorale e non istituzionale -, discutendo di temi politici, questi eterni sconosciuti alla sinistra.
Vorrebbe forse mettere il bavaglio a chi parla di fatti, infrastrutture, crescita, lavoro per Fano?
Si rassegni dopo aver mal governato la città per anni e si svegli: siamo in democrazia.
Definisce l’ammodernamento della pista “feticcio ideologico, per essere contrario al quale sono sufficienti buon senso e realismo”. Strano concetto di “buon senso e realismo”, se riferito ad una risorsa unica per l’economia di Fano, che la sinistra vuole dichiaratamente retrocedere nella Serie C delle infrastrutture aeroportuali europee.
Definisce “danno” per il Comune inserirlo nel circuito dei 20 piccoli aeroporti italiani dell’Enac, in compagnia, tra gli altri, di Siena e Roma Urbe, che già beneficiano di una nicchia turistica internazionale, altospendente e in forte crescita.
D’altra parte, quale contributo in termini di idee ci si potrebbe aspettare da un ex Assessore che ha affossato Fano?
Al fotofinish della corsa delle polemiche sterili si è aggiunta anche Marta Ruggeri, alla quale suggerisco di leggere l’intervista al Presidente Enac Di Palma, dal titolo: “Rinascita dei piccoli aeroporti italiani: investimenti, turismo e nuove opportunità”.
“Fano – sottolinea Di Palma – complice la sua posizione strategica, che permette di raggiungere con facilità sia la Riviera Adriatica che Urbino, punta alla rinascita con un investimento di 4 milioni di euro”.
La Ruggeri vorrebbe replicare anche alla massima autorità che regola l’aviazione civile in Italia?
Studiare i temi strategici, come lo sviluppo dell’Aeroporto di Fano e del turismo, è più faticoso che polemizzare e raccontare sciocchezze, ma dovrebbe essere un dovere morale per chi fa politica, un segno di rispetto per i cittadini che hanno diritto ad una informazione veritiera e corretta. Abbiamo un obbligo per la crescita della nostra provincia, dare a Fano una visione europea ma, di fronte ai fatti concreti, la sinistra non riesce stare al passo”.
Francesco Baldelli – assessore uscente e candidato al Consiglio Regionale delle Marche per Fratelli d’Italia
