ACQUALAGNA – È stato inaugurato oggi, davanti al Municipio di Acqualagna, il primo mosaico del progetto “La Via Magnifica”, iniziativa che unisce arte, storia e natura per valorizzare il tratto della Via Flaminia che attraversa la Gola del Furlo.
L’opera, ispirata a un pavimento musivo del III secolo d.C. ritrovato nella cosiddetta “Casa di Asclepio” a Fossombrone, rappresenta due cani, animali particolarmente amati dal proprietario della domus. Il mosaico originale è oggi conservato al Museo Archeologico di Fossombrone.
Il progetto, promosso nell’ambito della XVI Land Art al Furlo, nasce con l’obiettivo di trasformare un percorso pedonale di quasi tre chilometri in una vera e propria “strada dell’arte”, attraverso pedane mosaicate realizzate da artisti provenienti da tutta Italia.
Un’iniziativa che coniuga rigenerazione artistica e ambientale, accessibilità e inclusione: i camminamenti saranno percorribili anche da passeggini e carrozzelle, e dotati di segnaletica in braille per ipovedenti.
Tra i promotori figurano La Casa degli Artisti e Marina Giacomel, insieme al Polo Turistico La Ginestra Gola del Furlo, al collettivo Mosaichiamo la Città, all’Associazione Lapis, alla Scuola di Mosaico di Roma e al Centro Mosaico e Ceramica di Catania, con il sostegno della Riserva Naturale Statale Gola del Furlo.
Il mosaico inaugurale è stato realizzato dagli artisti Michele Picone, Katia Grasso, Cristina Cucchi e Antonio Sorace, e rappresenta il primo passo verso una più ampia collaborazione tra i Comuni di Acqualagna, Fermignano e Fossombrone.
Come sottolineano le ideatrici Andreina e Marina, “La Via Magnifica è un sogno condiviso per dare nuova vita alla Flaminia e portare arte e bellezza in uno dei luoghi più spettacolari del nostro territorio”.