FANO – Un progetto di rigenerazione sostenibile: Bellocchi di Fano si prepara a diventare un quartiere intelligente e un laboratorio urbano sperimentale all’avanguardia in Italia. E’ stato firmato nei giorni scorsi dalla presidente CNA di Fano, Lucia Pierleoni, il protocollo d’intesa “Smart community Bellocchi”: un progetto di rigenerazione intelligente e di governance collaborativa nel quartiere policentrico di Fano, con l’obiettivo di trasformare tutta l’area interessata in un distretto più connesso, sostenibile e attrattivo.
“Con la firma del protocollo – spiega Lucia Pierleoni – inizia la fase operativa che guarda al 2029 come primo step ma con una pianificazione degli interventi che accompagnerà il quartiere fino al 2034”. Il team di progetto ha preso avvio da alcuni punti fermi. “In primo luogo – dice ancora la Pierleoni – la visione delineata dal nostro documento Orizzonte Fano 2030. Uno studio sul quartiere realizzato dalla CNA di Pesaro e Urbino con la collaborazione del Centro Studi CNA e i progetti già avviati da Techfem e la comunità energetica rinnovabile “Fano Be Green”. Tra le azioni previste dal progetto: la realizzazione di una rete ciclopedonale strategica che collegherà Bellocchi al centro di Fano, l’installazione di sensori IoT per il monitoraggio della qualità dell’aria e dei dati ambientali, l’introduzione di cassonetti intelligenti e smart card per migliorare tracciabilità ed efficienza nella raccolta dei rifiuti, la telelettura dei contatori del servizio idrico, oltre a interventi di urbanistica tattica per rendere gli spazi urbani più accessibili, sicuri e inclusivi. Sono partner di CNA nel progetto il Comune di Fano, Techfem, Energie Techfem, Confindustria, e Argonauta con la collaborazione del Consiglio di Quartiere 10.













