Parlano di rispetto dei beni pubblici, dopo aver governato per dieci anni sperperando risorse senza produrre risultati: il centro storico desertificato, occasioni perse, giovani costretti ad andare via. Oggi che finalmente Fano attrae investimenti privati di qualità, il PD non trova di meglio che lanciare accuse infondate.
Il PD smetta di fare campagna elettorale sulla pelle della città e riconosca che lo sviluppo di Fano passa dal coraggio di aprirsi al futuro, non dal conservatorismo ideologico che ha già fallito. Noi continueremo a lavorare per portare università, formazione, lavoro e servizi, convinti che il vero interesse pubblico sia quello di far crescere la città e creare opportunità per tutti”.
Alessandro Brandoni – Segretario Lega Fano