In via Gramsci si fa la conta dei danni dopo la tempesta abbattutasi nella serata di ieri. «Entro la mattinata contiamo di riuscire a garantire la circolazione su tutto il territorio provinciale – dice il dirigente della Viabilità provinciale Mario Primavera -. Attualmente c’è solo una strada chiusa, la Sp95 Santa Barbara che da Padiglione di Tavullia sale fino a Belvedere Fogliense. Sono stati fatti circa una trentina di interventi: tutto il personale al lavoro nella notte insieme a una quindicina di ditte private, in stretto contatto con i vigili del fuoco. Impegnata anche la polizia provinciale. Fortunatamente non si sono verificate frane. Ma registriamo danni per caduta piante e rami, colate di fango, breccia e detriti nelle sedi stradali. Stiamo redigendo il verbale di somma urgenza, che poi trasmetteremo alla protezione civile regionale». Il dirigente, che ha coordinato gli interventi nella notte con il geometra Damiano Bartocetti e l’ingegnere Debora Boccalini presenti nella sala operativa in via dei Cacciatori, parla di circa 80mila euro di danni a una prima stima sommaria. Colpite in particolare le zone di Pesaro, Vallefoglia, Belvedere Fogliense, Gradara, Tavullia, Sassocorvaro Auditore, Mercatino Conca, Macerata Feltria. Le strade interessate dagli interventi, molte delle quali chiuse e poi riaperte dalla Provincia, almeno con senso unico alternato, sono state le Sp 60 Sanatorio-Candelara, Sp 25 Panoramica Ardizio, Sp 24 Auditore, Sp 9 Urbinate-Feltresca, Sp 45 Carignano, Sp 80 Carrara, Sp 423 Cappone-Colbordolo, Sp 23 Tavoletana, Sp 34 Colbordolo, Sp 32 Pesaro-Mombaroccio, Sp 38 Tavullia, Sp 143 Cairo, Sp 57 Sant’Angelo in Lizzola-Montefelcino, Sp 145 Blilla, Sp 46 Montegrimano, Sp 70 Pian di Castello-Auditore, Sp 128 Montegrimano-San Marino, Sp 2 Conca, Sp 26 Mombaroccese.