Ricci: «La salute non va in vacanza». Sit-in di protesta al Pronto Soccorso di Urbino (VIDEO)

0
316

Urbino – Nella giornata di oggi si è tenuto un sit-in di protesta davanti al Pronto Soccorso di Urbino. A guidare l’iniziativa, il candidato alla presidenza della Regione Marche, Matteo Ricci che ha denunciato la situazione critica del sistema sanitario regionale. «Anche oggi, in pieno agosto, siamo in mezzo alla realtà, perché la salute non va in vacanza – ha dichiarato Ricci –. E quello che sta succedendo nell’ospedale di Urbino sta succedendo in tutte le Marche. File enormi ai pronto soccorsi perché mancano le guardie mediche: tutte le persone vanno al pronto soccorso per qualsiasi questione e manca il personale e gli infermieri in tutto il servizio di emergenza». Il candidato ha posto l’accento sulla necessità di maggiori investimenti pubblici nel settore: «Per questo dobbiamo cambiare, dobbiamo investire almeno il 7% del prodotto interno lordo sulla sanità pubblica. Questa è la prima richiesta che faremo al Governo nazionale, quando saremo alla guida della Regione, per investire sull’assunzione di medici e di infermieri, in particolar modo nel settore dei pronto soccorsi, che è quello più emergenziale, dove gli infermieri e i medici lavorano con uno stress, un carico di lavoro insopportabile».

Ricci ha anche sottolineato l’urgenza di rafforzare la sanità territoriale e i servizi di salute mentale, criticando le politiche degli ultimi anni: «Vogliamo investire nella sanità territoriale, nella salute mentale, vogliamo sostanzialmente cambiare strada rispetto a questi cinque anni di privatizzazione strisciante. Noi crediamo nella salute pubblica: le liste d’attesa in questi anni sono aumentate, è aumentata la mobilità passiva e qualche giorno fa Il Resto del Carlino ci ha messo al terz’ultimo posto per persone che non si curano più». Un dato, quest’ultimo, che Ricci considera allarmante: «Siamo i terz’ultimi in Italia: uno su dieci ha rinunciato a curarsi, perché non avendo risposte nel pubblico e non avendo soldi per andare dal privato, rinvia o addirittura non si cura. Questo è il problema principale delle Marche».

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here