Si è concluso oggi lo spegnimento del rogo che ha devastato il capannone della Carbon Line, nella zona industriale di Bellocchi, azienda produttrice di yacht di lusso. I Vigili del Fuoco hanno lavorato tutta la notte, ostacolati dalla presenza di materiali altamente infiammabili. Riaperta al traffico via Papiria. Dopo il sopralluogo del magistrato della Procura di Pesaro, il sito è stato posto sotto sequestro e aperto un fascicolo d’inchiesta: si indaga sull’origine dell’incendio, con alcune testimonianze che riferiscono di scoppi provenienti dal tetto. Mauro Cucchi, cittadino di Fano e primo a dare l’allarme, ha raccontato di aver visto le prime fiamme. Resta in vigore l’ordinanza del sindaco Serfilippi: porte e finestre chiuse, stop a condizionatori, divieto di consumo di prodotti agricoli e acqua stagnante, animali in casa e limitazioni alle attività all’aperto, fino alle analisi dell’ARPAM. Il consigliere Samuele Mascarin (“In Comune”) chiede chiarimenti su sostanze rilasciate, rischi sanitari e protocolli di prevenzione adottati dall’azienda