FANO – “Abbiamo saputo che i lavori in corso su Via Roma, nel tratto compreso tra gli incroci di Via Giustizia e di Via Aldo Moro, prevedono l’eliminazione di tutti i marciapiedi, inclusi quelli di dimensione regolare, ovvero 150 cm, oppure superiori alla larghezza minima che deve essere di 90 cm.
Siamo contrari a questa scelta per le ragioni sotto specificate e quindi invitiamo i responsabili del progetto e della direzione lavori a mantenere i marciapiedi esistenti nel lato sud ovest di via Roma nel tratto che va dall’incrocio con Viale Pertini e Via XXVII Agosto.
La motivazione è semplice: i pedoni sono i soggetti più vulnerabili tra i diversi utenti della strada ed i marciapiedi, ove è possibile realizzarli o mantenerli hanno quindi la precedenza su altre infrastrutture, pure importanti, come le piste ciclabili.
Su via Roma poteva essere fatta la scelta di ridurre la dimensione della carreggiata da 7 a 6 metri realizzando quindi nuovi marciapiedi, per la larghezza minima, su tutto il tratto in parola.
L’amministrazione comunale ha invece deciso di eliminare i marciapiedi ammalorati realizzando un unico percorso a raso rispetto al piano stradale condiviso tra pedoni e ciclisti.
Le piste ciclo-pedonali dovrebbero essere realizzate solo se non ci fossero altre soluzioni, perché l’utilizzo dello stesso spazio da parte di pedoni e ciclisti espone entrambi ad incidenti.
Chiediamo pertanto che siano fermati i lavori nel tratto che va dall’incrocio con Viale Pertini e Via XXVII Agosto e che sia fatta una variante in corso d’opera che contempli il rifacimento dei marciapiedi.
Restiamo in attesa di un riscontro a stretto giro di posta”.
Associazione La Lupus in Fabula o.d.v.
Claudio Orazi