FANO – È stata inaugurata oggi la fontana restaurata in piazza XX Settembre, nel cuore del centro storico di Fano, al termine di un importante intervento che ha restituito valore a uno degli spazi pubblici più riconoscibili e amati della città. Numerosi cittadini e turisti hanno espresso apprezzamenti entusiasti, sottolineando la qualità dell’intervento e la bellezza ritrovata di questo luogo simbolico. “Restituire questo luogo alla città significa molto – ha dichiarato il Sindaco Luca Serfilippi –. Non solo per il suo valore estetico e storico, ma anche per quello simbolico. Stiamo dimostrando che, con metodo e visione, è possibile riqualificare gli spazi pubblici con rispetto e ambizione. Questa fontana torna a vivere, ma rappresenta anche un segnale concreto di come vogliamo prenderci cura del centro e dell’identità di Fano.” I lavori sono stati portati a termine nei tempi previsti, anche grazie alla piena collaborazione istituzionale con la Soprintendenza, che ha approvato in modo celere e costruttivo la variante progettuale proposta. Un intervento che ha saputo coniugare attenzione storica, rigore tecnico e visione urbanistica, restituendo nuova vita a uno spazio centrale nella memoria cittadina. Durante le fasi di scavo sono emerse porzioni della pavimentazione originaria in laterizi posati ‘per coltello’, un’antica tecnica costruttiva che ha portato a rivedere l’impostazione del progetto iniziale. La variante, concordata con la Soprintendenza e curata dall’architetto Martufi, responsabile della progettazione e direzione lavori, ha previsto il ripristino della pavimentazione storica utilizzando materiali di recupero provenienti dal territorio. “Abbiamo voluto realizzare un intervento rispettoso e intelligente – ha spiegato l’assessore ai Lavori Pubblici, Gianluca Ilari –. Il ritrovamento del selciato ha modificato l’intero approccio progettuale. In accordo con la Soprintendenza, abbiamo scelto di recuperare l’impostazione originaria, riportando alla luce elementi identitari del luogo. È stato un vero lavoro di squadra, che restituisce valore a uno spazio molto caro alla nostra comunità.” L’intervento ha incluso anche il rifacimento completo dell’impianto idraulico ed elettrico della fontana. Sono stati ripristinati i getti d’acqua originari, che abbracciavano la statua, ed è stata eseguita l’impermeabilizzazione delle superfici, seguita dalla posa della nuova pavimentazione. “Questa non è soltanto una fontana restaurata – hanno aggiunto il sindaco Serfilippi e l’assessore Ilari – ma un intervento che valorizza l’intero contesto storico e urbano, in linea con l’identità culturale della città.” Nel corso dei lavori sono inoltre emersi reperti legati all’antico sistema idrico della città: in particolare, tracce di condotte che portavano l’acqua fino a Palazzo Montevecchio e all’antico lavatoio di via Roma, a conferma del ruolo centrale che quest’area ha sempre avuto nella Fano storica. Oggi la fontana è pronta a tornare protagonista della vita quotidiana dei fanesi, tra memoria, bellezza e partecipazione.