FANO – “La reazione rabbiosa e vittimistica del PD, che reclama persino chiarezza e trasparenza dopo la pubblicazione della relazione del tecnico incaricato dal Comune per verificare la situazione contabile dell’Ente, è il disperato tentativo di mascherare un altro clamoroso fallimento gestionale riconducibile alla precedente Amministrazione.
Dieci lunghi anni in cui non sono stati verificati i conti nel momento in cui è cambiata la conduzione della Fondazione, in cui per stessa ammissione del PD sono stati commessi grossolani errori amministrativi e introdotte (e sistematicamente reiterate) prassi molto discutibili nella gestione del teatro (però in buona fede!) ma nonostante ciò si difende ancora la credibilità amministrativa dei propri rappresentanti e si accusa l’attuale amministrazione di strumentalizzare quanto accaduto in chiave elettorale persino rimbrottando il Sindaco per un atteggiamento poco istituzionale!
E cosa dovrebbe dire il Sindaco se non quello che ha dichiarato di fronte ad un PD che è sempre più incapace parlare il linguaggio della gente comune e che chiama “ombre sui conti” un debito lasciato di 500.000 euro?
Un PD che cerca di minimizzare le responsabilità politiche pretendendo di distinguere quelle individuali da quelle collettive? che disconosce con ipocrisia senza pari l’identità politica di chi ha guidato la Fondazione in quanto oggi non farebbe parte del direttivo del partito!.
Un PD che vive ancora il “complesso dei migliori” e non accetta con umiltà ciò che la dura realtà gli mette di fronte, ovvero l’ennesimo fallimento amministrativo in 10 anni di governo della città.
Lo sforzo comunicativo di rappresentare un partito per ciò che crede di essere e non per quello che realmente è oggi si infrange miseramente sui fatti.
Questa triste vicenda manda in frantumi l’idea che il PD e la sinistra in generale ha gli uomini e le donne migliori (“la c.d. parte migliore del paese”).
E’ meglio che se ne prenda atto ed è bene che ne renda conto la comunità di iscritti militanti che vi fanno riferimento. Gli elettori lo hanno già fatto!”.
Alessandro Brandoni – Segreteria Lega Fano
