Un lunedì drammatico ha segnato le spiagge di Fano, con due uomini deceduti a poche ore di distanza l’uno dall’altro, entrambi a causa di malori improvvisi mentre si trovavano in riva al mare. I tentativi di soccorso sono stati immediati e prolungati, ma purtroppo inutili. Il primo episodio è avvenuto intorno alle 11 sulla spiaggia libera di Sassonia. Un uomo di 80 anni, residente a Fano, è crollato mentre si trovava in acqua a pochi metri dalla riva. Il malore lo ha colpito improvvisamente, facendolo rovesciare all’indietro in mare. Nonostante non sia entrata acqua nelle vie respiratorie, l’attacco è stato fatale. I soccorritori hanno tentato a lungo la rianimazione, anche con l’uso del defibrillatore, ma l’intervento non è riuscito a evitare il peggio. Poco più di sei ore dopo, un altro malore improvviso si è verificato nella zona dell’Arzilla, sempre su un tratto di spiaggia libera. Intorno alle 17.30, un uomo sulla cinquantina, anche lui fanese, si è accasciato sul bagnasciuga mentre camminava. Anche in questo caso i soccorsi sono stati tempestivi: il bagnino in servizio è intervenuto subito, affiancato da un’infermiera e da un medico presenti in spiaggia. Sono state applicate tutte le manovre di emergenza, inclusa la defibrillazione, ma l’uomo non ha più ripreso conoscenza.
